Feder.ATA: Vogliamo più posti in organico di diritto, non di fatto
Comunicato inviato dal Sindacato Feder.ATA – Spett/li Ministra Valeria Fedeli e Dott.ssa Maria Maddalena Novelli, in merito alla Vostra Nota Miur N. 33992 del 02/08/2017 avente per oggetto “Adeguamento organico di diritto alle situazioni di fatto personale A.T.A anno scolastico 2017/2018”, il Sindacato Feder.ATA comunica quanto segue:
l’ insostenibilità dei “tagli selvaggi e indiscriminati” e le riduzioni di Organici operati sul Personale ATA, dimostrano il grande stato di disagio lavorativo sempre più crescente della nostra categoria; inevitabilmente, a breve, avremo una paralisi dei servizi amministrativi tecnici ed ausiliari delle nostre Scuole in quanto verrà a mancare la garanzia della vigilanza e dell’assistenza ai nostri alunni, e non vi sarà personale disponibile per far funzionare tutti i servizi tecnici e amministrativi delle nostre Istituzioni Scolastiche.
Il Sindacato Feder.ATA dice NO all’organico di fatto per gli ATA perché manca il criterio di omogeneità nella distribuzione di detto organico tra le varie Regioni d’Italia, e inoltre, come più volte ribadito, è “un cappio al collo per il Personale ATA” che non potrà mai difendersi, ma soprattutto non da’nessuna certezza.
Inoltre i posti in organico di fatto in genere cessano entro il 30 Giugno di ogni anno, e non vengono presi in considerazione per le immissioni in ruolo.
Pertanto, come sempre sostenuto, il Sindacato Feder.ATA rivendica un chiaro Organico di diritto per il tutto il Personale Amministrativo Tecnico e Ausiliario d’Italia.
Spett/li Ministra Valeria Fedeli e Dott.ssa Maria Maddalena Novelli,
Vi chiediamo rispetto e considerazione per il personale A.T.A. all’interno delle Scuole, perché questa nostra nobile ed insostituibile attività è fortemente a rischio e, di conseguenza, ne risentirà negativamente tutto l’apparato scolastico, a grave danno dell’intera collettività.