Fedeli: in alcune scuole manca ancora il Wi – Fi, recupereremo. Smartphone in classe: nessun rischio impoverimento didattica

Valeria Fedeli inaugura la Fiera Didacta a Firenze: più di 150 espositori presentano le ultime novita in arredi scolastici, strumenti tecnologici e materiale didattico, ci sono 90 workshop su strumenti e tecnologie.
Eppure ci sono ancora scuole in cui non c’è ancora il Wi- FI. Non sembra esserne preoccupata il Ministro, che punta sul Piano Nazionale Scuola Digitale per recuperare questo svantaggio “le risorse serviranno a migliorare la connessione veloce laddove ci sono stati dei ritardi, ma anche a snellire le procedure burocratiche e fornire strumenti all’avanguardia a insegnanti e studenti”.
E in un’occasione del genere non può mancare da parte del giornalista – l’intervista è pubblicata sull’edizione fiorentina di Repubblica – la domanda sull’utilizzo dello smartphone in classe. E’ al lavoro una commissione che fornirà le linee guida sull’utilizzo dello smartphone in classe. Starà poi alle scuole, nella loro autonomia, decidere come comportarsi.
Ma per il Ministro non c’è alcun rischio di impoverimento della didattica. “I docenti possono diventare punto di riferimento, dare strumenti critici e aiutare gli studenti a usare in maniera ragionata le opportunità offerte dalla tecnologia”