Fedeli: “Giusto rafforzare fondo per i viaggi della memoria. Una scelta qualificante”

“Da quando con la legge n. 211 del 20 luglio 2000 sono stati istituiti, i ‘Viaggi della Memoria’ hanno rappresentato per migliaia di ragazze e ragazzi l’esperienza probabilmente più formativa, profonda, emotivamente e intellettualmente coinvolgente e pregnante che il nostro sistema scolastico, culturale e istituzionale potesse offrire loro”.
Lo scrive la senatrice Pd Valeria Fedeli in un articolo pubblicato su Huffington Post.
“Ecco perché, dopo la sospensione che l’emergenza sanitaria ha reso necessaria, restituire centralità a questa esperienza attraverso ulteriori finanziamenti alle scuole secondarie di secondo grado che intendano preparare ed effettuare i ‘viaggi nella memoria’, come previsto dal disegno di legge 1684 approvato ieri in Senato all’unanimità, è una scelta che qualifica un’assemblea che ha l’onore di avere tra i suoi rappresentanti la senatrice a vita Liliana Segre, sopravvissuta ad Auschwitz e che ha dedicato metà della sua vita a testimoniare, soprattutto nelle scuole, lo sterminio e le persecuzioni del popolo ebraico e il dovere di non essere mai indifferenti”.
“Oggi, in un’epoca in cui stanno riaffiorando sempre più frequentemente sentimenti di odio razziale, soprattutto antisemita, dove la pace è messa nuovamente a repentaglio come purtroppo dimostra l’escalation di una crisi, come quella Ucraina, che investe direttamente l’Europa, è decisivo – si legge ancora – investire sulla conoscenza di ciò che è stato perché non torni mai più e nella consapevolezza che libertà, democrazia, pace, diritti umani vanno difesi ogni giorno, le diversità riconosciute, pienamente incluse e rispettate come la più grande ricchezza su cui la nostra comunità può crescere e prosperare”.