Far amare ai piccoli la lettura: parte un programma in Gran Bretagna
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Giulia Boffa – In Gran Bretagna è partita la campagna per far leggere di più i piccoli della primaria, coinvolgendo bibliotecari, docenti e genitori.
Giulia Boffa – In Gran Bretagna è partita la campagna per far leggere di più i piccoli della primaria, coinvolgendo bibliotecari, docenti e genitori.
L’iniziativa parte dal fatto che la lettura per piacere personale aiuta ad ottenere migliori risultati a scuola: nelle prove di comprensione dei testi gli alunni ottengono risultati più alti e hanno maggiore padronanza della grammatica. Ma purtroppo una recente indagine condotta dal National Literacy Trust ha indicato una diminuzione della quantità di tempo che i bambini e i giovani dedicano per piacere personale a leggere.
Ecco quindi che insegnanti e bibliotecari scolastici sono stati coinvolti nel progetto e invitati a fare il possibile per trasmettere ai bambini l’amore per i libri, proponendo loro una vasta gamma di letteratura di buona qualità.
Si è consigliato poi di risvegliare l’interesse di bambini e ragazzi per la lettura con manifesti accattivanti, affissi attorno alle scuole, che ne sottolineano i benefici, oppure collocare in giro per la scuola cartelloni che riportano ciascuno un brano di un libro: si stimola così la curiosità degli alunni, che vengono spinti a leggere e ad andare a cercare il brano successivo per sapere come va a finire la storia.
Occorre anche spiegare ai ragazzini come la letteratura contemporanea abbia radici nella cultura, per esempio facendo parallelismi tra Twilight e Dracula.
Bisogna inoltre incoraggiare l’uso delle biblioteche scolastiche e promuovere gruppi di lettura in cui ci si possa confrontare sui libri letti.
Ai genitori è stato consigliato di partecipare alle attività scolastiche, invitandoli a diventare membri della biblioteca scolastica o a partecipare a workshop su come incoraggiare i loro figli a leggere.
I genitori e l’ambiente famigliare sono fondamentali per instillare l’amore per la lettura: i bambini che crescono in case in cui i libri sono tenuti in alta considerazione hanno maggiori probabilità di continuare ad essere lettori forti da adulti.
La capacità di lettura è influenzata inoltre dalle relazioni insegnanti-alunni e dai rapporti figli-genitori.
Il governo britannico ha anche indetto un Festival a Bath della letteratura per l’infanzia lo scorso ottobre, chiamato “Leggi la mia scuola”, una competizione letteraria aperta a tutte le scuole primarie.