Fantò (PSI): più fondi a province contro le classi pollaio
Sulla questione riapertura delle scuole interviene il Senatore del PSI Nencini.
“Noi socialisti abbiamo fatto una battaglia per i precari, per aumentare il personale docente e amministrativo, contro le classi pollaio. Ora è il momento di dedicarsi interamente agli alunni, a costo di una campagna che duri tutta l’estate. Basta con le fesserie che le lezioni da remoto sono il massimo. Macché! Le relazioni personali sono fondamentali: guardarsi, parlarsi, giocare, confrontarsi dal vivo, soprattutto se sei un bambino. E allora servono certezze: come e quando si riaprono le scuole. Basta mandare esperti del ministero nelle commissioni parlamentari a fare discorsi generici”.
Il PSI è quindi pronto a portare ancora avanti la sua battaglia per la scuola statale, nella certezza che solo essa sia in grado di offrire a tutti i nostri giovani le opportunità necessarie affinché possano costruire la propria esistenza nel rispetto di sé stessi e degli altri.
I fondi sinora stanziati per la scuola pubblica sono insufficienti. E’ necessario far arrivare alle Province e ai Comuni più risorse. Risorse vincolate all’ampliamento degli spazi dedicati alla scuola, alle lezioni. Servono più aule.
Ma ciò non può bastare, è necessario coinvolgere gli Uffici Scolastici territoriali affinché prevedano da subito la costituzione di classi con un numero ridotto di alunni.