Esami di Maturità 2019/20, Gissi (CISL) “prove potrebbero svolgersi in caserme o uffici comunali”

Esami di maturità, potrebbe svolgersi nelle caserme o negli uffici comunali. Ad affermarlo la segretaria generale della Cisl Scuola Maddalena Gissi.
Esami in caserma
Queste, come riferisce l’Ansa, le sue parole:
Per i quasi 500 mila maturandi, “si potrebbe pensare a caserme o plessi scolastici o sedi degli uffici comunali dove far svolgere le prove, anche fosse il solo colloquio orale a distanza”, ragiona Maddalena Gissi, segretaria generale della Cisl scuola.
Come potrebbero svolgersi gli esami
Il decreto dell’8 aprile 2020 prevede che il Ministro, con una o più ordinanze, disciplini gli esami di maturità, per i quali sono previsti due scenari:
– se si rientra a scuola entro il 18 maggio 2020 e nel caso sia consentito svolgere gli esami in presenza, la seconda prova sarà predisposta dalla commissione d’esame;
– se non si rientra a scuola entro il 18 maggio 2020 ovvero nel caso non sia possibile svolgere gli esami in presenza, ci sarà un solo colloquio anche online.
Le commissioni nell’uno e nell’altro caso sono composte da soli commissari interni con presidente esterno.