Esame seconda lingua comunitaria, se ne ravvisa l’opportunità
red – Obbligatoria? Se ne ravvisa l’opportunità. La UIL solleva il problema, in un comuicato apparso sul proprio sito. Difatti, il sindacato nell’espressione contenuta nella circolare 46, "se ne ravvisa l’opportunità" non vede alcuna indicazione id obbligatorietà.
red – Obbligatoria? Se ne ravvisa l’opportunità. La UIL solleva il problema, in un comuicato apparso sul proprio sito. Difatti, il sindacato nell’espressione contenuta nella circolare 46, "se ne ravvisa l’opportunità" non vede alcuna indicazione id obbligatorietà.
Citiamo dalla circolare: "Poiché l’insegnamento della seconda lingua è giunto ormai a sistema in modo generalizzato e consolidato, la fase transitoria e sperimentale prevista dalla CM n. 28/07 è da ritenersi superata e, pertanto, si ravvisa l’opportunità che il collegio dei docenti preveda anche per la seconda lingua straniera un’autonoma valutazione all’interno dell’esame di Stato, al fine di garantire, come nelle originarie intenzioni del legislatore, pari dignità ai due insegnamenti."
Detto in parole spicciole: non sei obbligato, ma puoi scegliere. Se non scegli non ti posso punire, quindi puoi scegliere di non farlo. Opportuno non è obbligatorio. Questo pensiamo sia stata l’interpretazione della UIL.
Di conseguenza, citiamo dal comunicato UIL "è evidente che la decisione rimane al collegio dei docenti, quindi è la singola scuola che decide."