Esame scuola media, parere CSPI: rischio incostituzionalità, dire con chiarezza quanto varrà l’elaborato finale. PDF

Il CSPI ha da poco terminato di esprimere il parere sulla bozza di ordinanza Ministeriale contenente le indicazioni dell’esame di fine percorso del Primo ciclo di istruzione a seguito dell’emergenza sanitaria.
Distinguere con chiarezza scrutinio finale ed esame di stato
Il primo appunto che il CSPI pone sulla bozza di ordinanza è legato all’ art. 33, comma 5, della Costituzione
Infatti, la prescrizione di un esame di Stato per l’ammissione al ciclo successivo di scuola, induce a prevedere che lo scrutinio e l’esame vengano nettamente distinti.
Secondo il CSPI, l’art. 2 dell’Ordinanza fa coincidere l’esame di Stato con la valutazione finale, includendo nella stessa anche la valutazione dell’elaborato del candidato previsto dal decreto legge.
Dubbi sulla tempistica
Secondo il CSPI, l’elaborato dello studente pone una questione se si manterrà la volontà di concludersi entro il termine delle lezioni, dal momento che essa impegnerebbe per più giorni tutti i componenti del consiglio di classe, la maggior parte dei quali titolari di più classi, anche terminali o appartenenti a scuole diverse, che proseguono le attività di didattica a distanza. Il suggerimento è che l’Ordinanza preveda che la presentazione si svolga dopo il termine delle lezioni, entro la data dello scrutinio finale.
Valutazione precisa dell’elaborato
La richiesta è che l’Ordinanza dia un’indicazione sull’incidenza che l’elaborato avrà sulla valutazione finale la valutazione in decimi attribuita all’elaborato e alla sua presentazione generative delle discipline.