Esame di Stato 2021 e misure contenitive, scarica modello di autocertificazione per accompagnatore-testimone del candidato o di altro ammesso all’esame

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Il momento di emergenza sanitaria collegato alla pandemia da SARS-CoV-2 ha condotto le scuole italiane al bisogno di adottare rilevanti azioni contenitive che hanno necessitato che le istituzioni scolastiche sospendessero, in via precauzionale, anche se solo temporaneamente numerose attività. Come molti ricorderanno il famoso DPCM 04 marzo 2020 “Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull’intero territorio nazionale. (20A01475)”, sospendeva i servizi educativi per l’infanzia e le attività didattiche nelle scuole di ogni ordine e grado, e inoltre la frequenza delle attività scolastiche e di formazione superiore […], introducendo quella che sarebbe stata l’attività formativa a distanza.

Il distanziamento fisico ieri e…oggi

L’impellenza di questa decisione dimorava nel bisogno di favorire un pronto distanziamento fisico tra individui, quale principio cardine per ostacolare la circolazione del virus SARS-CoV-2 tra i cittadini (e gli alunni, il personale ATA, i DS e i docenti delle scuole italiane), in considerazione delle qualità proprie di prossimità e aggregamento delle attività di studio in ambito scolastico.

Il DPCM considerava, inoltre, l’urto che la possibilità di spostamento aveva nell’espletamento delle attività scolastiche e, naturalmente, sulla mobilità della popolazione italiana generalmente considerata e analizzata.

Stesse raccomandazioni le abbiamo avute, talvolta più severe, e anche meglio studiate, nel corso di questo anno scolastico 020-2021.

L’Esame di Stato e le norme di sicurezza

Al fine di garantire l’effettuazione dell’esame di Stato, del Primo come nel Secondo grado di Istruzione che coinvolgerà diverse centinaia di migliaia di persone, il MIUR ha predisposto, anche quest’anno, un documento tecnico, sotto forma di protocollo, con l’obiettivo di dare principi informativi e indicazioni operative per la vigilanza sulla salute e sulla sicurezza sia delle studentesse e degli studenti coinvolti, già da questa settimana (per il superiore, la prossima) che del personale scolastico (docente e non docente) nell’occasione dell’espletazione dell’esame di stato.

Per rendere sicura l’esecuzione degli esami di stato pianificati per questo anno scolastico ed al fine, anche e principalmente, di fornire un pronto responso alle possibili istanze tecniche e sanitarie originate dai dirigenti scolastici nel corso delle prove di esame orale, il Ministero dell’Istruzione ha fornito indicazioni molto severe che, alcuni dirigenti scolastici, hanno pensato, comunque, di adeguare alle esigenze della scuola nella quale operano. Anche a maggior tutela degli studenti e del personale. Regolamenti che sono stati approvati dalle medesime scuole.

Fatti salvi i punti inevitabili sulla rimodulazione delle misure contenitive che interessano l’impatto sulla verifica dell’epidemia, è conveniente rimarcare che le scelte dovranno essere anticipatamente esaminate in base al progresso della dinamica epidemiologica (facendo, naturalmente, riferimento ai dati ISS), pure tenuto conto delle note, eventuali, del Ministero della salute italiano e dall’Organizzazione Mondiale della Sanità.

La collaborazione degli studenti

Importante, inoltre, evidenziare che ancora dopo le misure di protezione collettive e individuali poste in essere nella scuola (in ciascuna istituzione scolastica) c’è bisogno anche di una cooperazione attiva di studenti e famiglie che dovranno proseguire a porre in pratica le condotte previste per la lotta alla propagazione dell’epidemia, nell’ambito di una responsabilità, nella cognizione che la probabilità di contagio da SARS CoV-2, anche in un momento come questo in cui l’indice è bassissimo e moltissimi italiani hanno ricevuta anche la seconda dose del vaccino (compresi migliaia di studenti) rappresenta un rischio, comunque, per la popolazione del nostro Paese.

L’autodichiarazione

Tra questi atti di responsabilità c’è la presentazione, da parte dell’accompagnatore-testimone del candidato o di altro ammesso all’esame, di un’apposita autodichiarazione, rilasciata quale misura di prevenzione correlata con l’emergenza pandemica del SARS CoV 2, nella quale sia indicato il Cognome, il Nome, il Luogo di nascita, la Data di nascita, il Documento di riconoscimento, il ruolo (es. studente, docente, personale non docente, altro). L’autocertificazione deve, inoltre, indicare prima dell’accesso presso l’Istituto Scolastico, sotto la propria responsabilità (se maggiorenne) o di quella di un esercente la responsabilità genitoriale, di non presentare sintomatologia respiratoria o febbre superiore a 37.5° C in data odierna e nei tre giorni precedenti; di non essere stato in quarantena o isolamento domiciliare negli ultimi 14 giorni; di non essere stato a contatto con persone positive, per quanto di loro conoscenza, negli ultimi 14 giorni. Si ricorda di firmare l’autocertificazione e di corredarla di documento di identità in corso di validità.

Autodichiarazione ingresso per esami di stato

NOTA

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