Energy drink, merendine e cibi ultra-trasformati, cresce la dipendenza. 87% famiglie chiede aiuto, “fate educazione alimentare a scuola”
La crescente dipendenza da energy drink, merendine e cibi ultra-trasformati rappresenta una sfida per la salute dei giovani italiani. Secondo il Rapporto Coldiretti-Censis, presentato al Forum Internazionale dell’Agricoltura e dell’Alimentazione a Roma, l’82% delle famiglie chiede misure pubbliche per tutelare i propri figli. Tra le proposte, emerge la necessità di introdurre etichette specifiche per identificare chiaramente questi alimenti.
L’allarme delle famiglie italiane
Quasi un genitore su due ha notato che i propri figli, quando possibile, preferiscono consumare cibi ultra-trasformati. Tuttavia, i divieti adottati dal 37% delle famiglie non sembrano avere l’effetto desiderato. Secondo il rapporto, è urgente avviare campagne di sensibilizzazione e programmi educativi per promuovere una corretta alimentazione.
Le proposte di Coldiretti per contrastare il fenomeno
Coldiretti propone un intervento su più fronti, tra cui:
- Educazione alimentare nelle scuole.
- Campagne di sensibilizzazione rivolte ai giovani, sia offline che online.
- Limitazione della vendita di cibi ultra-trasformati nelle mense scolastiche e distributori automatici.
- Restrizioni alla pubblicità durante le fasce orarie dedicate a bambini e adolescenti, seguendo il modello del Regno Unito.
Dieta Mediterranea e confronto tra alimenti
Durante il Forum, esperti hanno messo a confronto i cibi ultra-trasformati con quelli naturali, simbolo della Dieta Mediterranea. L’obiettivo è sottolineare i benefici di un’alimentazione equilibrata, promossa anche attraverso iniziative come il progetto “Educazione alla Campagna Amica”, che coinvolge ogni anno oltre mezzo milione di bambini in tutta Italia.