Emergenza scuole al freddo a Roma: molti istituti senza riscaldamento

Scuole di Roma al gelo perchè i termosifoni non funzionano. Sono tante le segnalazioni nella Capitale con l’amministrazione che prova a risolvere il prima possibile quella che è un’emergenza.
Con il calo delle temperature delle ultime settimane senza riscaldamenti è dura fare lezione. I disagi, dal 15 novembre, data in cui come stabilito dall’ordinanza di Gualtieri era possibile riaccendere i termosifoni, si sono moltiplicati e hanno riguardato pressoché tutta la città, si legge su Roma Today.
Le segnalazioni arrivano un po’ da tutti gli ordini di scuola: nidi, scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado.
“Speriamo che i riscaldamenti possano tornare almeno a partire dalla giornata di lunedì 25” è l’auspicio dell’assessora Tatiana Marchisio.
La situazione è critica in diversi quartieri, come ad esempio nel municipio VI, dove si contano almeno otto scuole al freddo: “La competenza è di Roma Capitale – spiega l’assessora alla scuola del VI Municipio, Chiara del Guerra – noi stiamo cercando di fare da raccordo. È il dipartimento che si occupa di queste vicende, l’unico organo deputato ad accendere o spegnere i riscaldamenti”.
E ancora: nel IV municipio sono ben 39 i plessi senza riscaldamenti. Una vera e propria emergenza per i più piccoli, ma anche per il personale dei nidi e delle scuole di Roma.
A seguito delle numerose segnalazioni, l’assessora ai Lavori pubblici Ornella Segnalini ha convocato d’urgenza la società Engie, capofila del raggruppamento temporaneo di impresa che ha in gestione i circa 1.400 immobili che fanno capo al Campidoglio. “Ho chiesto che per venerdì siano risolti tutti i problemi segnalati e che quelli connessi alla manutenzione straordinaria siano gestiti in orario prolungato, anche nei giorni tra sabato e domenica”