Emergenza Ata, mancano 100mila posti e 1 Dsga su 4 facente funzione: Anief chiede di attivare i passaggi professionali per stabilizzare su ruolo superiore chi ha svolto oltre 36 mesi

L’anno scolastico si aprirà con il 25% dei posti dei Direttori dei servizi generali e amministrativi della scuola, quelli che una volta si chiamavano “segretari”, assegnati ad assistenti amministrativi e che quindi svolgeranno le delicate competenze del ruolo superiore in cambio di una “mancia”: si tratta di ben 1.779 su 7.517 Dsga totali.
Di questi amministrativi, tre su quattro (1.357) continuano a essere condannati al precariato a vita perché non hanno conseguito la laurea: solo 422 sono infatti laureati. La carenza maggiore di Dsga, in base ai numeri comunicati dal ministero dell’Istruzione ai sindacati, si registra in Lombardia, con 453 posti vacanti; considerevole anche la mancanza di Dsga di ruolo in Piemonte (176), Veneto e Emilia Romagna (171), Lazio (159).
Secondo Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, “occorre attivare da subito i passaggi professionali, per garantire le immissioni in ruolo dei Dsga facenti funzione sui tanti posti vacanti, a partire dagli amministrativi che hanno svolto più di 36 mesi di servizio sul ruolo superiore. La procedura si potrebbe anche attuare con un concorso, specifico per nuovi Dsga, riservato a chi si trova in questa condizione. Cosa c’è ancora da aspettare, visto che i posti ci sono e questi assistenti hanno oramai acquisito alte professionalità sul campo? Come si fa a disperdere queste professionalità che hanno portato avanti egregiamente l’organizzazione amministrativa delle scuole per anni? Senza risposte del Governo, è chiaro che partirà la denuncia Anief al Comitato europeo dei diritti sociali”.
La mancata stabilizzazione dei Dsga diventa ancora più grave si pensa che negli ultimi 12 anni, a seguito del dimensionamento Tremonti-Gelmini, sono stati tagliati 3.500 mila posti di Dsga. Quei posti, assieme alle sedie autonome e ai corrispettivi dirigenti scolastici, vanno riattivate. Ma la carenza di personale riguarda tutto il comparto Ata della scuola. Anief, con l’occasione, chiede al prossimo Governo di ripristinare anche altri 100 mila posti Ata: 60mila sono quelli tagliati nel 2008, 20mila su ruolo superiore AD e C, rispettivamente coordinatori amministrativi e dei collaboratori scolastici, previsti dal contratto nazionale da diversi anni ma mai attivati, 15mila accantonati per cooperative, 5mila tecnici negli istituti comprensivi.