Elezioni RSU, secondo giorno di votazioni. Lo scrutinio entro il 17 aprile ore 14: quando i risultati definitivi?

Secondo giorno di votazioni per il personale della scuola, chiamato a rinnovare le RSU. Dopo un iniziale provvedimento del TAR, che aveva sospeso il procedimento elettorale, la successiva revoca della sospensiva ha permesso di confermare il regolare svolgimento della consultazione in tutte le istituzioni scolastiche pubbliche. Le votazioni si protrarranno sino a mercoledì 16 aprile e lo scrutinio dovrà terminare non oltre le ore 14:00 del 17 aprile.
Cosa sono e come funzionano le elezioni RSU
Le RSU sono organi di rappresentanza eletti direttamente dai lavoratori all’interno dei luoghi di lavoro, sia nel settore pubblico che in quello privato. Costituite attraverso elezioni a suffragio universale, le RSU rappresentano tutti i dipendenti, a prescindere dall’iscrizione sindacale.
Le elezioni RSU consentono al personale scolastico, docente e ATA, di eleggere i propri rappresentanti all’interno di ciascuna scuola. La procedura è prevista dal contratto collettivo nazionale, che attribuisce alle RSU il compito di negoziare a livello di istituto le condizioni di lavoro, nell’ambito della contrattazione integrativa. Il mandato delle RSU ha una durata triennale, al termine del quale si procede a nuove elezioni.
Il voto si esprime su base proporzionale, con liste presentate dalle organizzazioni sindacali rappresentative. I seggi sono costituiti presso le singole sedi scolastiche, dove ciascun avente diritto può scegliere tra i candidati della propria categoria professionale.
Regole per le elezioni RSU: normativa e modalità operative
Le elezioni delle RSU sono disciplinate dall’Accordo Collettivo Nazionale Quadro del 12 aprile 2022. Questo accordo regola la costituzione delle RSU e le relative procedure elettorali, sostituendo il precedente CCNQ del 1998. Hanno diritto di voto tutti i lavoratori a tempo indeterminato e determinato in servizio alla data di inizio della procedura elettorale (27 gennaio 2025). Sono inclusi anche:
- il personale assunto tra il 27 gennaio 2025 e il 14 aprile 2025, purché il contratto abbia una scadenza non anteriore al 31 dicembre 2025,
- i dipendenti, provenienti da altre amministrazioni, in posizione di comando, fuori ruolo o assegnazione provvisoria.
Hanno invece diritto a candidarsi:
- i lavoratori a tempo indeterminato;
- i lavoratori a tempo determinato con incarico fino al termine dell’anno scolastico o delle attività didattiche.
Non possono candidarsi i presentatori di lista, gli scrutatori, i membri della Commissione elettorale e chi non possiede i requisiti sopra indicati.
Modalità di voto
Il voto è segreto e si esprime su schede uniche, predisposte dalla Commissione. Ogni elettore può segnare una sola lista e indicare una preferenza (due, purché della stessa lista, solo in scuole con oltre 200 dipendenti). Le votazioni sono valide se partecipa almeno il 50% più uno degli aventi diritto.
Scrutinio e assegnazione dei seggi
Lo scrutinio inizia dopo la chiusura delle votazioni e termina entro le ore 14:00 del 17 aprile 2025. I seggi sono attribuiti in base al metodo proporzionale. I candidati eletti sono quelli che hanno ricevuto il maggior numero di preferenze all’interno delle liste vincenti. In caso di parità, prevale il candidato più giovane del genere meno rappresentato. Lo scrutinio dovrà essere svolto entro le ore 14 del 17 aprile, dopodiché, previa affissione del verbale elettorale entro il 24 aprile, occorrerà trasmetterne copia all’A.Ra.N. nel periodo intercorrente tra il 28 aprile ed il 6 maggio 2025.