Elezioni RSU 2025, grande vittoria Anief che dovrebbe arrivare a sfiorare il 9% di rappresentatività, il presidente Pacifico: “Premio per tenacia e costanza, ma pure enorme responsabilità”

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Il rinnovo delle Rsu 2025 della scuola, con un incremento probabile del 2% rispetto al 2022, rappresenta “una grande vittoria dell’Anief: siamo cresciuti più di tutti, abbiamo triplicato i consensi che abbiamo avuto nelle scorse elezioni. Questo ci dovrebbe portare a sfiorare il 9%” di rappresentatività: “una percentuale che ci permetterà di essere più forti ai tavoli contrattuali e fare sentire con maggiore forza le proposte che vengono dal mondo della scuola”.

A dichiararlo è Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, durante un’intervista all’agenzia Teleborsa.

Quello raggiunto dall’Anief, continua il suo presidente nazionale, è soprattutto “un premio alla tenacia, alla fede, alla costanza. Ed è anche una responsabilità: quindi, ancora di più, da oggi in poi, cercheremo insieme a chiunque voglia” nei comparti Istruzione, Università e Ricerca, “fare sindacato con noi, di migliorare questa nostra società e costruire sempre di più una scuola più giusta”.

Sempre in attesa dei risultati ufficiali, a seguito del rinnovo delle Rsu, con quasi un milione di dipendenti dei dipendenti di Istruzione, Università e Ricerca andati al voto, il sindacato Anief ha fatto registrare il più alto incremento di voti tra i rappresentativi, aumentando di 20 mila voti e del 2% rispetto alla precedente tornata elettorale: l’Anief è stato anche l’unico sindacato tra gli autonomi a crescere, ma pure ad avere fatto registrare un consenso superiore in termini di nuovi voti rispetto a quello raggiunto assieme da Flc-Cgil e Uil Scuola. Poco sotto tutti gli altri.

“I risultati che si stanno profilando sono davvero ottimi – commenta Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief –, non posso che dire grazie a tutte le elettrici e agli elettori che hanno apprezzato la coerenza, la competenza, la voglia di cambiare che il nostro sindacato ormai interpreta da anni. La crescita dell’Anief del 30% dei voti rispetto alle elezioni del 2022 dimostra l’apprezzamento per un’attività sindacale che è stata premiata. Ma un grazie va anche a tutta la struttura Anief per i sacrifici affrontati per la crescita del sindacato e la costruzione di una società più giusta. Alla fine, su 975 mila voti di insegnanti e personale Ata, per eleggere le nuove Rsu, potrebbero essere 80 mila quelli andati ad Anief, che in questo modo probabilmente salirebbe dal 6,7% a sopra il 9% di rappresentatività”, conclude il leader del giovane sindacato.

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