Elezioni CSPI, assemblee sindacali per la presentazione di candidati e programmi: ultima settimana. Si possono superare le 10 ore
No, le ore delle assemblee dedicate alla presentazione dei candidati e dei programmi si aggiungono alle 10 previste dal CCNL.
Elezioni CSPI
Le elezioni per il rinnovo del Consiglio superiore della pubblica istruzione (CSPI) sono state indette con l’OM n. 234/2023 e le operazioni di voto si svolgeranno il 7 maggio 2024 dalle ore 8,00 alle ore 17,00.
Il Consiglio è ricostituito con decreto del Ministro mediante rinnovo della componente elettiva, secondo gli esiti delle elezioni in esame, e mediante rinnovo della componente non elettiva. Precisiamo che, per effetto della disposizione di cui all’art. 5, comma 5-ter, del DL 198/2022 (convertito in legge n. 14/2023), gli attuali membri (elettivi e non) resteranno in carica sino al 31 agosto 2024.
Ricordiamo che fanno parte del CSPI:
- a) 12 rappresentanti del personale docente di ruolo e non di ruolo delle scuole statali di ogni ordine e grado, eletti dal personale in servizio nelle stesse scuole, così ripartiti: 1 per la scuola dell’infanzia; 4 per la scuola primaria; 4 per la scuola secondaria di primo grado; 3 per la scuola secondaria di secondo grado.
- b) 2 rappresentanti dei dirigenti scolastici delle istituzioni scolastiche statali, eletti dal corrispondente personale in servizio nelle predette istituzioni.
- c) 1 rappresentante del personale A.T.A. di ruolo e non di ruolo delle istituzioni scolastiche statali, eletto dal corrispondente personale in servizio nelle predette istituzioni.
- d) 3 rappresentanti complessivi del personale dirigente, docente e A.T.A., rispettivamente uno per le scuole di lingua tedesca, uno per le scuole di lingua slovena ed uno per le scuole della Valle d’Aosta, eletti dal medesimo personale in servizio nelle predette scuole.
- e) 15 rappresentanti, nominati dal Ministro, quali esponenti significativi del mondo della cultura, dell’arte, della scuola, dell’università, del lavoro, delle professioni e dell’industria, dell’associazionismo professionale; di questi, tre sono esperti designati dalla Conferenza unificata Stato – Regioni, città e autonomie locali e tre sono esperti designati dal Consiglio nazionale dell’economia e del lavoro.
- f) 3 rappresentanti delle scuole paritarie, nominati dal Ministro, tra quelli designati dalle rispettive associazioni.
Il CSPI, inoltre, è integrato da un rappresentante della provincia di Bolzano o della provincia di Trento, quando lo stesso è chiamato ad esprimere parere su progetti delle due province concernenti la modifica degli ordinamenti scolastici.
Presentazione candidati e programmi
In vista delle elezioni, si stanno svolgendo apposite assemblee per presentare candidati e programmi, secondo le disposizioni di cui all’articolo 30 della summenzionata OM n. 234/2023.
Le assemblee possono essere tenute fino al secondo giorno antecedente a quello fissato per le votazioni, data entro la quale sono consentiti:
- a) la distribuzione nei locali della scuola o dell’ufficio di scritti relativi ai programmi;
- b) l’affissione del materiale di propaganda elettorale negli appositi spazi messi a disposizione negli edifici delle istituzioni scolastiche ed educative statali;
- c) lo svolgimento di riunioni in detti edifici scolastici fuori dell’orario di servizio e di lezione; lo svolgimento di riunioni nelle scuole nelle ultime due ore dell’orario di lezione o di servizio. A tal fine i dirigenti scolastici si adopereranno per concentrare le riunioni per ciascuna componente nella stessa giornata.
L’illustrazione dei programmi, si precisa nell’OM, può essere effettuata soltanto dal presentatore di lista, dai candidati, dalle organizzazioni sindacali e dalle associazioni professionali per le rispettive categorie da rappresentare.
Alle disposizioni suddette aggiungiamo le seguenti, sempre contenute nell’art. 30 dell’OM 234/23:
- le riunioni per propaganda elettorale sono riservate al corpo elettorale appartenente alle scuole ove la riunione si svolge, ai presentatori, ai rappresentanti e ai candidati delle liste presentate per le elezioni del Consiglio, nonché alle organizzazioni sindacali e alle associazioni professionali delle categorie da rappresentare;
- le riunioni, di cui alla lettera c sopra riportata, devono essere preventivamente autorizzate dal dirigente scolastico e non possono superare, rispettivamente, per ogni istituzione scolastica, plesso o sezione associata, il numero di una per ogni lista;
- il dirigente scolastico stabilisce di volta in volta il diario delle riunioni, tenuto conto dell’ordine di richiesta delle singole liste e, per quanto possibile, della data indicata nella richiesta, con l’avvertenza che tali richieste, scritte od orali, siano annotate in apposito registro da parte delle segreterie. Del diario stabilito è data comunicazione ai rappresentanti delle liste richiedenti;
- la facoltà di chiedere assemblee ai dirigenti scolastici è in capo al presentatore di lista, ai candidati, alle organizzazioni sindacali e alle associazioni professionali per le rispettive categorie da rappresentare secondo quanto previsto dalla presente Ordinanza;
- le riunioni per la propaganda elettorale possono essere organizzate anche su base territoriale e rivolte al corpo elettorale appartenente anche a più scuole;
- le ore per lo svolgimento di riunioni nelle scuole durante le ultime due ore dell’orario di lezione o di servizio, sono da considerarsi aggiuntive rispetto a quelle previste dal CCNL;
- la campagna elettorale si svolge al di fuori dell’orario di servizio e/o di lezione dei candidati e dei presentatori di lista, al fine di limitare eventuali disagi organizzativi a carico delle scuole.
Ore aggiuntive
Così leggiamo nell’art. 30, comma 9, dell’OM 234/2023 (sopra riportato):
Le ore per lo svolgimento di riunioni nelle scuole durante le ultime due ore dell’orario di lezione o di servizio, sono da considerarsi aggiuntive rispetto a quelle previste dal CCNL.
Dunque, le ore per le riunioni, finalizzate alla presentazione dei candidati al CSPI e dei programmi, durante le ultime due ore di lezione, sono aggiuntive a quelle previste dal CCNL, ossia si aggiungono alle 10 ore previste annualmente per ciascun dispendente (art. 31 CCNL 19/21):
I dipendenti hanno diritto a partecipare, durante l’orario di lavoro, ad assemblee sindacali, in idonei locali sul luogo di lavoro concordati con la parte datoriale, per dieci ore pro capite in ciascun anno scolastico, senza decurtazione della retribuzione.
Dunque, per il corrente anno scolastico, il personale può fruire delle solite 10 ore più quelle destinate alle suddette riunioni, che si svolgono durante le ultime due ore di lezione.
Le risposte ai quesiti
È possibile inviare un quesito all’indirizzo [email protected] (non è assicurata risposta individuale ma la trattazione di tematiche generali).