Elezioni 2022, si vota fino alle 23. Quasi il 90% dei seggi è nelle scuole. Tutte le info utili [DOSSIER]

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Sono quasi 51 milioni gli italiani che oggi, 25 settembre, avranno diritto a recarsi alle urne per le elezioni politiche.

Di questi, 4,7 milioni hanno votato all’estero. Il 51% sono donne, mentre 2,6 milioni di maggiorenni voteranno per la prima volta al Senato: ecco tutti i numeri di questa tornata elettorale nel dettaglio.

Dei 46.127.514 elettori in Italia il 51,74% sono donne e il restante 48.26% uomini. Del corpo elettorale fanno parte 2.682.094 maggiorenni che per la prima volta, dopo la recente modifica dell’articolo 58 della Costituzione, potranno votare non solo per la Camera dei Deputati, ma anche per eleggere il Senato della Repubblica. Dei giovani elettori le donne sono 1.302.170 e gli uomini 1.379.924.

La Lombardia, con 7.505.133 elettori, è la regione con il maggior numero di aventi diritto al voto, la Valle d’Aosta con un totale di 98.187 elettori quella con il minor numero di votanti. Il comune di Rocca de’ Giorgi, in provincia di Pavia, con soli 25 elettori (13 uomini e 12 donne) è l’ente con il minor corpo elettorale, mentre Roma con 2.055.382 (di cui 1.096.575 donne e 958.807 uomini) è la città con quello maggiore.

Le oltre 60mila sezioni elettorali si trovano in 22.586 fabbricati, la maggior parte dei quali sono scuole (attualmente l’88% si trova negli istituti scolastici) che dunque, a pochi giorni dall’apertura dell’anno scolastico, rimarranno chiuse da sabato fino a lunedì 26 compreso per le operazioni di voto.

L’affluenza ai seggi, l’esito degli scrutini e ogni altra informazione saranno disponibili in tempo reale sul sito Eligendo, accessibile anche all’indirizzo www.interno.gov.it, e sulla app Eligendo mobile.

Per cosa si vota

Ai 46.127.514 elettori saranno consegnate due schede: una gialla per il Senato, una rosa per la Camera.

Le elezioni politiche sono convocate per eleggere i membri del Parlamento. Con il voto del 25 settembre saranno rinnovati i membri della Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica. La recente riforma costituzionale ha fissato in 400 i deputati e in 200 i senatori elettivi, esclusi quelli a vita nominati dal Presidente della Repubblica. A partire da questa tornata elettorale, possono votare per entrambi i rami del Parlamento i cittadini che abbiano compiuto il 18esimo anno di età.

Fac-simile delle schede per la votazione del Senato e della Camera dei deputati

La legge elettorale

L’attuale legge elettorale, detta Rosatellum, è un sistema misto che prevede l’attribuzione del 37% dei seggi con sistema maggioritario, del 61% con sistema proporzionale e del 2% agli elettori residenti all’estero per ciascuna delle due Camere.

Per l’elezione della Camera dei Deputati, sono 147 i collegi uninominali del territorio nazionale (compreso il collegio della Valle d’Aosta) ai quali vengono assegnati 147 seggi maggioritari. 49 i collegi plurinominali nei quali vengono assegnati i restanti 245 seggi proporzionali.

Per l’elezione del Senato della Repubblica, sono 74 i collegi uninominali del territorio nazionale (compreso il collegio della Valle d’Aosta), ai quali vengono assegnati 74 seggi maggioritari. 26 i collegi plurinominali nei quali vengono assegnati i restanti 122 seggi proporzionali.

Il numero dei candidati alla Camera dei Deputati è di  1.310 nei collegi uninominali, 2.788 nei collegi plurinominali e 95 nella circoscrizione Estero. Per il Senato della Repubblica le candidature sono 693 per i collegi uninominali, 1.418 per i collegi plurinominali, e 41 per la circoscrizione Estero.

La funzione “Cerca il tuo collegio e i tuoi candidati”

Tutti i candidati

Archivio storico delle elezioni

Come si vota

Per poter esprimere il proprio voto i cittadini si devono recare presso uno specifico seggio, indicato sulla propria tessera elettorale. Il documento, insieme alla carta d’identità o altro documento di riconoscimento, deve essere portato con sé per votare. Questi documenti possono essere utilizzati anche se scaduti, purché risultino regolari sotto ogni altro aspetto e la fotografia assicuri la precisa identificazione dell’elettore. In caso si sia smarrita la tessera elettorale oppure non ci siano più spazi liberi, è possibile recarsi presso l’ufficio elettorale del Comune.

I modelli delle due schede sono identici. Il voto si può esprimere in diversi modi: tracciando una “X” sul nome del candidato uninominale, ci si esprime anche per i collegi plurinominali; il voto verrà spartito tra le liste sotto il nome del candidato uninominale. A ciascuna sarà assegnata una percentuale, sulla base dei voti complessivi ottenuti in quel collegio.

Allo stesso modo, tracciando una “X” a matita sulla lista nel collegio plurinominale, si va a esprimere in automatico anche il voto per il collegio uninominale, che andrà al candidato sostenuto dalla lista per cui si è deciso di votare. Sulla scheda è possibile tracciare anche più di una “X”: si possono ad esempio indicare sia la lista che i nomi che la accompagnano nel collegio plurinominale.

Anche in questo caso, il candidato uninominale otterrà un voto. La scheda è valida anche se decide di segnare una “X” sia sul nome del candidato al collegio uninominale che sul simbolo della lista nel plurinominale. Il Rosatellum non consente, invece, il voto disgiunto: non si può dunque votare per il candidato/a di una coalizione nella parte maggioritaria e per un partito che non fa parte di quella coalizione.

Modelità di voto

L’accesso nella cabina elettorale è consentito al solo elettore, fatti salvi i casi di voto assistito tassativamente previsti dalla legge, con la presenza di accompagnatori per gli elettori materialmente impediti nell’espressione autonoma del voto. In ogni caso, chi non ha diritto al voto non può recarsi nella cabina elettorale. Non potranno fare ingresso nella cabina elettorale i minori che accompagnano i genitori.

Ogni scheda è dotata di un apposito tagliando rimovibile, dotato di codice progressivo alfanumerico generato in serie, denominato “tagliando antifrode”, che è rimosso e conservato dagli uffici elettorali prima dell’inserimento della scheda nell’urna. Compiuta l’operazione di voto, l’elettore consegna al presidente la scheda chiusa e la matita. II presidente stacca il tagliando antifrode dalla scheda, controlla che il numero progressivo sia lo stesso annotato prima della consegna e, successivamente, pone la scheda senza tagliando nell’urna.

Il telefono cellulare e qualsiasi altra apparecchiatura che riproduca fotografie e filmati devono essere consegnati ai componenti del seggio prima di entrare nella cabina elettorale. Sono previste sanzioni per coloro i quali non si attengono a tale disposizione.

Le tariffe ferroviarie agevolate per gli elettori

In occasione delle elezioni politiche, gli enti e le società che gestiscono i servizi di trasporto applicano delle tariffe agevolate agli elettori residenti in Italia e all’estero che devono recarsi a votare nei propri comuni di iscrizione elettorale. Nelle circolari n.99/2022 e n.100/2022 del Dipartimento per gli Affari interni e territoriali sono riportati nel dettaglio tariffe, termini e modalità per l’acquisto dei titoli di viaggio da parte degli interessati.

In particolare, per quanto riguarda le agevolazioni per i viaggi ferroviari, i biglietti possono essere acquistati per i viaggi da effettuare nell’arco temporale di venti giorni dal giorno di votazione. Tale periodo decorre, per il viaggio di andata, dal decimo giorno antecedente il primo giorno di votazione (compreso) e per il viaggio di ritorno fino alle ore 24 del decimo giorno successivo al giorno della consultazione elettorale (escluso). Pertanto, il viaggio di andata potrà essere effettuato dal 16 settembre 2022 e quello di ritorno non oltre il 5 ottobre 2022.

La società Trenitalia spa rilascerà biglietti nominativi di andata e ritorno, con la riduzione del 60% sulle tariffe regionali, e del 70% sul prezzo base per tutti i treni del servizio nazionale (Alta Velocità Frecciarossa e Frecciargento, Frecciabianca, Intercity, Intercity notte) e per il servizio cuccette. Le riduzioni sono applicabili per la 2^ classe e per il livello di servizio standard. Tutte le info sono consultabili sul sito www.trenitalia.com.

La società Italo – Nuovo Trasporto Viaggiatori spa consentirà agli elettori di acquistare i biglietti ferroviari per viaggi da effettuarsi verso la località della propria sede elettorale di iscrizione o comunque verso località limitrofe, con una riduzione pari al 70% per l’acquisto di biglietti ferroviari emessi con le offerte Flex, Extratempo e Bordo e del 60% per l’offerta Economy. Il rilascio dei biglietti a prezzo ridotto verrà effettuato presso le biglietterie di stazione Italo, il contact center “Pronto Italo”, e sul sito www.italotreno.it.

La società Trenord srl, operante in Lombardia, applicherà la riduzione del 60% sul prezzo dei biglietti ferroviari ai soli viaggi effettuati a tariffa regionale, in 2^ classe. I biglietti a tariffa agevolata potranno essere acquistati presso le biglietterie di stazione e a bordo treno. Per ulteriori informazioni di maggior dettaglio è consultabile il sito www.trenord.it.

Dove votano i leader politici

Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, voterà nella scuola Piazzi a Palermo, a due passi dalla sua abitazione. Voto in ‘trasferta’ invece per il presidente del Senato, Elisabetta Casellati, che si recherà alle urne in Basilicata, dove è candidata, in particolare a Potenza nel seggio della scuola materna comunale. Il presidente della Camera, Roberto Fico, è atteso invece a Napoli, nell’Istituto Della Valle a Posillipo, mentre il premier, Mario Draghi, voterà a Roma nel seggio situato nel Liceo Mameli. Alle urne nella capitale anche i leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni (al Torrino, nella scuola dell’infanzia di Viale Beata Vergine del Carmelo): del Pd, Enrico Letta (a Testaccio, in un Istituto superiore di via Galvani); del Movimento 5 stelle, Giuseppe Conte (al Liceo Virgilio); di Azione, Carlo Calenda (a via del Lavatore, nei pressi di Fontana di Trevi); di Più Europa, Emma Bonino (a via dell’Arco del Monte).

Seggio a Milano per Silvio Berlusconi, a via Scrosati; per Matteo Salvini, a via Martinetti; per Benedetto Della Vedova, a piazzale Turr. Matteo Renzi voterà invece a Firenze, quindi subito dopo partirà per il Giappone per partecipare ai funerali di Stato dell’ex premier Shinzo Abe. Al voto a Pomigliano D’Arco il leader di Impegno civico, Luigi Di Maio, all’istituto comprensivo Sulmona, in via Sandro Pertini 37, mentre il segretario di Sinistra italiana, Nicola Fratoianni, è atteso al seggio in Umbria, all’Istituto ‘Piermarini’ di Foligno, quello dei Verdi, Angelo Bonelli, a Ostia, in via Quinqueremi. Infine il capo politico di Noi moderati, Maurizio Lupi, voterà a Milano all’Istituto Luciano Manara.

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