Elezioni 2013. Rivoluzione civile di Ingroia. Per la scuola solo vaghe dichiarazioni d’intenti

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red – Una frase-slogan nella quale diventa difficile non rivedersi, ma manca la sua declinazione. Scuola e Università pubblica, riconoscimento professionale, valorizzazione insegnanti e studenti: come non essere d’accordo. Ma basterà agli elettori?

red – Una frase-slogan nella quale diventa difficile non rivedersi, ma manca la sua declinazione. Scuola e Università pubblica, riconoscimento professionale, valorizzazione insegnanti e studenti: come non essere d’accordo. Ma basterà agli elettori?

Continua il nostro cammino nel mondo dei programmi elettorali, alla ricerca delle proposte per il mondo della scuola. Questa è la volta di Ingroia e della sua rivoluzione civile.

Dei dieci punti programmatici che avanza il movimento, il terzo si occupa della scuola. Vogliamo – leggiamo – una scuola pubblica che valorizzi gli insegnanti e gli studenti con l’università e la ricerca scientifica pubbliche non sottoposte al potere economico dei privati e una sanità pubblica con al centro il paziente, la prevenzione e il riconoscimento professionale del personale del settore".

Lo speciale sulle elezioni 2013

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