Elena, la maestra su Onlyfans, sospesa dalla scuola. Le mamme la difendono: “I bambini le vogliono bene”

Elena, la maestra di 29 anni, impiegata in una scuola dell’infanzia cattolica nella provincia di Treviso, è stata sospesa dall’incarico e dallo stipendio dopo che è emersa la sua attività parallela sulla piattaforma per adulti OnlyFans.
La decisione è stata presa dall’istituto, che ha contestato alla docente una condotta ritenuta non compatibile con i valori religiosi della struttura. La vicenda, riportata dalla Tribuna di Treviso, ha suscitato un acceso dibattito, coinvolgendo anche i genitori dei bambini.
Il sostegno dei genitori
Nonostante la sospensione, circa 30 mamme dei piccoli alunni si sono schierate a favore della maestra, firmando una lettera indirizzata al parroco della scuola. Nella missiva, i genitori hanno sottolineato come l’attività esterna della docente non abbia alcuna influenza sul suo lavoro in aula, dove si distingue per dedizione e affetto verso i bambini. “I bambini le vogliono bene”, ha dichiarato una delle mamme, ribadendo che ciò che conta è la qualità del suo insegnamento e il rapporto con gli alunni.
Libertà personale e valori religiosi
Intervistata nei giorni scorsi, la maestra ha dichiarato di non provare imbarazzo per la sua attività su OnlyFans, affermando di sentirsi libera di esibire il proprio corpo. Tuttavia, l’istituto ha ritenuto la sua condotta incompatibile con l’impronta religiosa della scuola. Nonostante il sostegno ricevuto da parte di alcuni genitori, il futuro lavorativo della docente resta incerto, mentre la vicenda continua a sollevare interrogativi sul confine tra vita privata e responsabilità professionale in contesti educativi.
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