Cronaca 23 Apr 2025 - 8:42

Elena, la maestra su OnlyFans, licenziata per ‘giusta causa’ dal datore di lavoro: “Contraria all’ispirazione cattolica”. Lei annuncia il ricorso

Elena, la maestra di asilo, in servizio presso una scuola cattolica, è stata licenziata per “giusta causa”. La decisione, comunicata ufficialmente con una lettera, è stata motivata dalla contrarietà all’ispirazione cattolica dell’istituto.

La giovane, sospesa da oltre un mese, aveva continuato a pubblicare contenuti su OnlyFans, la piattaforma a pagamento dove condivide materiale di natura esplicita. Durante un’intervista a Radio 24, l’insegnante ha confermato il licenziamento, ribadendo che il suo lavoro online non interferiva con la professione di educatrice.

La crisi è esplosa quando alcune foto hot del suo profilo OnlyFans sono finite in un gruppo WhatsApp frequentato da genitori della scuola: “Il padre di un mio alunno, bambini che hanno due-tre anni, si è iscritto al mio canale Onlyfans e ha pagato un mio contenuto che ha poi condiviso nella chat del calcetto del paese. La compagna l’ha scoperto e, indignata, lo ha scritto su un gruppo di mamme su Facebook, dove però non ha trovato quell’appoggio che sperava di trovare. Quindi è andata a raccontarlo alla direzione dell’asilo”.

La moglie di un padre, dopo aver scoperto le immagini, le ha diffuse sui social, innescando una tempesta mediatica. La notizia ha raggiunto la direzione dell’asilo, che ha prima sospeso e poi licenziato la docente.

L’educatrice, dal canto suo, ha rivelato di aver guadagnato in un solo giorno su OnlyFans più di un intero stipendio mensile, dichiarando di non voler abbandonare l’attività online nonostante le conseguenze professionali. Successivamente ha annunciato che farà ricorso contro il licenziamento. A Radio 24 aggiunge: “Campare con 1.200 euro al mese è faticoso, ecco perché ho aperto OnlyFans. Faccio contenuti hard ma mai sesso in coppia o con altre persone. Ci sono 30 genitori che hanno firmato una lettera per tenermi lì”.