Educazione motoria anche alle prime tre classi di scuola primaria, Frassinetti: “Obiettivo del governo”

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Il Governo sta lavorando per estendere l’educazione motoria anche alle prime 3 classi di scuola primaria. Lo ha confermato la sottosegretaria all’Istruzione Paola Frassinetti nel corso di un’intervista a l’Ansa.

Frassinetti, per quanto riguarda lo sport, ricorda l’importanza del recente inserimento in Costituzione e sottolinea che va potenziato “soprattutto a scuola. L’educazione motoria, per ora introdotta nelle classi quarte e quinte della scuola primaria, renderà più forti valori come la lealtà e la capacità di lavorare in squadra“.

L’obiettivo, del governo, spiega infatti il sottosegretario, “è quello di estendere gradualmente l’insegnamento anche alle prime tre classi della primaria”.

Contemporaneamente, “è necessario un profondo rinnovamento delle infrastrutture sportive, quasi il 20% dei plessi scolastici è oggetto di riqualificazione e pertanto sono previsti investimenti in palestre, specialmente nel Sud”.

Sono interventi – precisa – che si faranno non solo grazie ai fondi del Pnrr ma anche alle risorse ministeriali, con lo stanziamento di 1,2 miliardi aggiuntivi“.

Educazione motoria alla primaria

Classi coinvolte

L’insegnamento dell’educazione motoria alla primaria, com’è noto, è stato introdotto dalla succitata legge n. 234/2021, in base alla quale il predetto insegnamento è impartito nelle classi quinte dall’a.s. 2022/23 e nelle classi quarte dal prossimo anno scolastico. Conseguentemente, nel 2023/24 il citato insegnamento sarà presente nelle classi sia quarte che quinte della scuola primaria.

Il Ministero ha adottato (di concerto con il MEF) un apposito decreto che dispone:

  • la rimodulazione del fabbisogno di personale docente, con indicazione di quello da destinare all’educazione motoria nelle classi quarte e quinte della scuola primaria;
  • la stima del numero delle classi quarte e quinte presso le quali è attivabile il suddetto insegnamento e il relativo limite massimo del numero dei posti, ivi compresi quelli equivalenti alla somma a livello provinciale degli apporti orari di due ore per classe ricondotti a posti intero;

Orario settimanale

L’insegnamento dell’educazione motoria è impartito per due ore settimanali che:

  • sono aggiuntive per le classi che adottano il tempo normale (di 24, 27 e fino a 30 ore); così ad esempio, nelle classi con orario settimanale di 27 ore, queste diventano 29;
  • rientrano nell’orario settimanale nelle classi che adottano il tempo pieno (40 ore); in tal caso, le ore di educazione motoria sono svolte in compresenza, ferma restando la responsabilità dei docenti coinvolti

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