Educazione finanziaria a scuola: insegnanti e genitori a favore, ma la conoscenza è ancora scarsa

WhatsApp
Telegram

L’indagine condotta da Alleanza Assicurazioni e BVA Doxa dipinge un quadro positivo riguardo all’introduzione dell’educazione finanziaria nelle scuole italiane.

Due insegnanti su tre si dichiarano fortemente favorevoli all’iniziativa, mentre otto genitori su dieci ritengono che possa avere un impatto positivo sull’educazione dei propri figli, a prescindere dall’età. Tale ampio consenso sottolinea la crescente consapevolezza dell’importanza di fornire ai giovani gli strumenti necessari per gestire al meglio le proprie finanze, fin dalla più tenera età. I genitori, in particolare, sembrano apprezzare l’introduzione di questa materia, ritenendo che possa fornire ai propri figli competenze cruciali per la vita adulta.

Un divario tra percezione e realtà: conoscenza e formazione

Nonostante l’ampio consenso, l’indagine evidenzia una significativa lacuna informativa. Solo un insegnante su quattro ha approfondito la nuova legge sull’educazione finanziaria, mentre la metà dei genitori non ne ha mai sentito parlare.

Il dato mette in luce la necessità di una maggiore diffusione di informazioni e di una campagna di sensibilizzazione più efficace per promuovere la conoscenza della legge e dei suoi obiettivi. Inoltre, emerge una discrepanza tra la percezione dei genitori e degli insegnanti riguardo al livello di preparazione dei docenti in materia di educazione finanziaria. I genitori esprimono un giudizio più positivo rispetto agli insegnanti stessi, suggerendo una possibile sovrastima delle competenze dei docenti in questo ambito.

La gestione della paghetta, la protezione dalle truffe e la comprensione del sistema economico sono state individuate dai genitori come i temi chiave da affrontare nell’ambito dell’educazione finanziaria scolastica.

L’introduzione della materia rappresenta un passo importante per preparare i giovani cittadini alle sfide economiche del futuro, ma la sua effettiva riuscita dipende dalla diffusione della conoscenza e dalla formazione adeguata dei docenti.

WhatsApp
Telegram

Nuovo concorso PNRR2. Il bando è imminente. Concentrati sui nuovi obiettivi, preparati con Eurosofia