Educazione finanziaria a scuola, Barbacci (Cisl Scuola) avverte: “Attenzione a non snaturare l’educazione civica”

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Il Consiglio dei Ministri, come abbiamo riportato, ha approvato il disegno di legge Competitività, che inserisce l’Educazione finanziaria nell’insegnamento dell’Educazione civica. La segretaria generale della Cisl Scuola Ivana Barbacci mette in guardia e invita tutti ad una riflessione sul tema.

Suggerisco – sottolinea la numero uno della Cisl Scuola all’Adnkronos – di porre attenzione a non snaturare il senso dell’Educazione Civica e dei contenuti e delle competenze ad essa connesse e quindi di evitare che l’educazione civica diventi un contenitore indistinto dove inserire, via via che se ne ravvede l’interesse, qualsiasi sfumatura contenutistica“.

Secondo Barbacci sarebbe opportuno “piuttosto rafforzare i temi della educazione civica e della cittadinanza e costituzione, lasciando all’autonomia delle scuole approfondimenti che possono riguardare altri ambiti disciplinari o altri saperi o altri aspetti specialistici”.

Sono perplessa – ribadisce – rispetto al voler far diventare questa disciplina come un contenitore indistinto dal quale si può attingere in maniera non definita. Inviterei a quindi – conclude –  ad una riflessione seria su questo“.

Grazie a tale misura approvata, acquisiscono centralità nel percorso formativo la finanza, il risparmio e l’investimento, con l’obiettivo di rendere i ragazzi cittadini consapevoli, capaci di partecipare pienamente alla vita economica del Paese. Per promuovere la cultura finanziaria, il ddl prevede forme di cooperazione tra soggetti istituzionali e soggetti portatori di interessi economici.

Il Ministero dell’Istruzione e del Merito, infatti, definirà le linee guida per lo studio dell’Educazione finanziaria nelle scuole, d’intesa con la Banca d’Italia e la Consob e sentite le associazioni rappresentative degli operatori e degli utenti bancari e finanziari. Inoltre, il MIM, la Banca d’Italia e la Consob sottoscriveranno appositi accordi per promuovere la cultura finanziaria, nel rispetto dell’autonomia scolastica.

“Con il ddl Competitività, l’Educazione finanziaria sarà studiata nell’ambito dell’Educazione Civica. Risparmio e investimento saranno centrali nella crescita dei ragazzi. Il MIM redigerà le linee guida per l’insegnamento, d’intesa con Bankitalia, Consob e realtà rappresentative”. Così Giuseppe Valditara, ministro dell’Istruzione e del Merito, sul suo profilo Twitter.

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