Educazione civica: 33 ore all’anno e materia d”esame. Lega presenta DDL

Questa mattina alla Camera i ministri Matteo Salvini (Interno), Marco Bussetti (Istruzione) e Lorenzo Fontana (Famiglia) hanno presentato un Progetto di legge per rendere l’educazione civica materia obbligatoria in tutte le scuole di ogni ordine e grado per coprire le età che vanno dai 3 ai 18 anni.
Ne parla Repubblica.
Il disegno di legge comincerà l’iter parlamentare a gennaio, in Commissione cultura.
Nelle scuole d’infanzia ci saranno “progetti di Educazione civica” e per la scuola primaria vengono fissate 33 ore annuali con una valutazione sulle conoscenze dal terzo anno delle elementari, quindi certificazioni “soft skills” alla fine del triennio delle medie e del biennio delle superiori.
L’Educazione civica sarà materia di colloquio in occasione sia dell’esame di Terza media che per l’orale della Maturità. Già nella prossima maturità all’orale si accerteranno “le conoscenze e le competenze maturate nell’ambito delle attività di Cittadinanza e Costituzione”.
Il Miur dovrà elaborare un regolamento per orientare l’insegnamento di alcune materie a partire dalla conoscenza della Costituzione, proseguendo con il contrasto a bullismo e cyberbullismo, continuando con l’educazione stradale, l’educazione ambientale, il contrasto alla dipendenza da droghe e alcol.
E’ previsto lo stanziamento di un milione di euro per premiare le migliori pratiche scolastiche in occasione della cerimonia del 2 Giugno, Festa della Repubblica italiana.
La proposta dell’ANCI
Anche l’ANCI ha presentato una proposta di legge popolare, consegnata alla Cassazione lo scorso 14 giugno, per introdurre l’Educazione alla cittadinanza come materia obbligatoria nelle scuole.
L’iniziativa dell’Emilia – Romagna
Tra le regioni che si sono mosse in autonomia ci sono il Veneto e l’Emilia Romagna, che ha presentato “conCittadini”, cento progetti e 35.400 studenti coinvolti su un percorso di cittadinanza attiva, memoria, legalità e diritti.