Edoardo Prati, il “Barbero di TikTok”, difende la passione per l’insegnamento: “Insegnare non è campare”

Edoardo Prati, l’influencer letterario che ha conquistato il web con i suoi video divulgativi sulla letteratura classica, è tornato a far parlare di sé. Questa volta, il giovane studente di Lettere Classiche ha affrontato un tema delicato: la vocazione all’insegnamento.
In uno dei suoi ultimi video virali, Prati ha risposto al commento di un professore che, lamentandosi delle condizioni lavorative degli insegnanti, affermava di aver scelto la professione solo per “campare”, senza alcuna passione. Tale dichiarazione ha scatenato la reazione di Prati, che, citando il suo amato Dante, ha sottolineato l’importanza del ruolo dell’insegnante e della sua capacità di ispirare gli studenti.
“Se tu insegni imburberito, come puoi aspettarti che uno studente dica: ‘Voglio diventare come lui?’“, ha affermato Prati, sottolineando l’importanza di trasmettere passione e entusiasmo ai giovani. Per il “Barbero di TikTok”, se si sceglie di insegnare solo per necessità, senza una vera vocazione, si rischia di danneggiare gli studenti e di svilire il ruolo fondamentale dell’educazione.
Edoardo Prati, classe 2004, è un influencer originario di Rimini che ha conquistato la fama sui social grazie ai suoi video dedicati alla letteratura classica. Con oltre 320.000 follower su Instagram e milioni di visualizzazioni su TikTok, Prati è riuscito a rendere accessibili temi complessi e a trasmettere la sua passione per la letteratura a un vasto pubblico di giovani.
Il suo stile divulgativo e la sua capacità di spiegare in modo chiaro e coinvolgente concetti complessi gli hanno valso il soprannome di “Barbero di TikTok”, un paragone illustre con il noto storico Alessandro Barbero.
Prati, che attualmente studia Lettere Classiche all’Università di Bologna, è un esempio di come i social media possano essere utilizzati per diffondere la cultura e la conoscenza, appassionando i giovani a temi spesso considerati “difficili” o “noiosi”.