Ecco il galateo per adolescenti: a scuola, sul bus o nei negozi, le regole del bon ton. L’esperta: “In classe torni il dress code”

Nell’era digitale, l’educazione e il buon comportamento rappresentano ancora pilastri fondamentali della convivenza civile. A Il Secolo XIX, Shubha Marta Rabolli, vicepresidente dell’Accademia del Galateo, porta alla luce questa tematica con il suo nuovo libro “Galateo per teenager. Un percorso di crescita personale fatto di bon ton e buone maniere”, offrendo suggerimenti pratici agli adolescenti su come navigare nel mondo moderno con eleganza e rispetto.
A scuola
Le regole di dress code delineate da Rabolli enfatizzano l’importanza di un abbigliamento appropriato a scuola, sconsigliando l’uso di jeans strappati, top e shorts per le ragazze, e boxer in vista per i maschi. Inoltre, sottolinea l’importanza di mantenere gli smartphone spenti in classe e di evitare conversazioni distratte rivolte al telefonino, promuovendo così un ambiente di apprendimento più concentrato e rispettoso.
Comunicazione Digitale
Il bon ton digitale suggerisce di limitare l’abuso di emoticon e di evitare l’invio di messaggi vocali in luoghi pubblici. Rabolli invita a una comunicazione più autentica e consapevole, sottolineando l’importanza della privacy e del rispetto per gli altri anche nel mondo virtuale.
Sui mezzi pubblici
Il comportamento educato nei confronti degli altri è essenziale, soprattutto su mezzi pubblici. Lasciare i posti a sedere a persone più anziane, invalidi o donne in stato di gravidanza, e mantenere un tono di voce moderato durante le conversazioni telefoniche sono alcune delle regole di galateo suggerite.
Nei negozi
Rabolli consiglia di trattare il personale con gentilezza, di non lasciare disordine nei camerini e di rispettare le diversità, combattendo stereotipi e pregiudizi, con un accento particolare verso la comunità LGBTQIA+.
Educazione e Rispetto
L’educazione è la parola chiave del libro di Rabolli, insieme alla gentilezza. Invita ad ascoltare davvero gli altri, rispettare le diversità e prendere il tempo necessario per comprendere e riflettere.