E’ più facile diventare ministro che insegnante! Lettera

Che accanimento contro i docenti delle Graduatorie d’istituto: non basta il servizio per diventare insegnante e si inventano i corsi abilitanti a pagamento, poi non basta l’abilitazione e viene imposto il concorso, se non superi il concorso…ora c’è un altro concorso ?
Questo finto governo farebbe prima e meglio ad assumere questi docenti che da anni garantiscono il funzionamento del sistema. E’ irricevibile la proposta presentata in questi giorni in Parlamento e già approvata dal consiglio dei Ministri, che prevede come fase transitoria per questi docenti un altro concorso ! Il DDL prevede infatti che “i docenti che hanno una abilitazione all’insegnamento dovranno affrontare soltanto la prova orale del concorso e dei tre anni di formazione affronteranno soltanto i due di apprendistato”. Un riforma con valore retroattivo, visto che regolamenterebbe il nuovo reclutamento colpendo persone già formate con vecchie regole. Ma, è questa la tanto attesa fase transitoria che dovrebbe assorbire i precari o è uno scherzo di carnevale in anticipo ?
Preferisco allora diventare ministro, si fa prima…
De Angelis Antonio