DSGA, quali compiti sul MEPA? Contesto normativo con guida pratica alla profilatura da scaricare

Il presente contributo propone una analisi del mercato elettronico della pubblica amministrazione (c.d. MEPA) in riferimento alle istituzioni scolastiche, al fine di fornire ai nostri lettori un focus che chiarisca i compiti e le attività di stretta competenza del Direttore dei servizi generali e amministrativi, alla luce del quadro normativo attualmente in vigore, con specifica delle procedure da attuare sulla piattaforma.
Inoltre, in allegato una guida per immagini che illustrata, passaggio dopo passaggio, come eseguire la corretta profilatura sulla piattaforma MEPA del Direttore S.G.A.
Competenze sulle attività negoziali.
I Dirigenti scolastici, in qualità di legali rappresentanti delle istituzioni scolastiche, sono titolari delle attività negoziali ai sensi dell’art. 44, comma 1, del D. I. 129/2018 “Regolamento recante istruzioni generali sulla gestione amministrativo-contabile delle istituzioni scolastiche”.
I Direttori dei servizi generali e amministrativi risultano delle figure “di supporto” alla dirigenza scolastica nello svolgimento della fase istruttoria delle procedure amministrative finalizzate alla stipula di contratti pubblici come prevede il comma 2 dell’art. 44 del D. I. 129/2018: “Nello svolgimento dell’attività negoziale, il dirigente scolastico si avvale della attività istruttoria del D.S.G.A.”.
Inoltre, il mansionario previsto dalla Tabella A allegata al CCNL Comparto Scuola 2006-2009 ribadisce ulteriormente che: “il DSGA […]svolge con autonomia operativa e responsabilità diretta attività di istruzione, predisposizione e formalizzazione degli atti amministrativi”.
Il DSGA svolge dunque attività istruttoria nell’ambito dell’attività negoziale di competenza del Dirigente, il quale può anche delegargli singole attività negoziali. Ricordiamo a tal proposito che la delega deve risultare da atto scritto, deve essere accettata o meno per iscritto e deve prevedere adeguate risorse e strumenti per il suo esercizio. In materia, l’art.17 d.lgs. 165/2001 (Testo unico sul pubblico impiego) prevede infatti la possibilità per i dirigenti, in presenza di specifiche e comprovate ragioni di servizio, di delegare, per un periodo di tempo determinato, con atto scritto e motivato, alcune delle proprie competenze in materia di gestione del personale e delle risorse finanziarie e strumentali, e di responsabilità dei procedimenti amministrativi.
Il MePa.
Il MEPA, mercato elettronico della pubblica amministrazione, è una architettura digitale creata e gestita da CONSIP.
CONSIP è una società per azioni, partecipata al 100% dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, che opera al servizio esclusivo della Pubblica Amministrazione. Nell’ambito del perseguimento del Programma per la razionalizzazione degli acquisti della PA, CONSIP fornisce alle Amministrazioni strumenti e competenze per gestire i propri acquisti di beni e servizi, in un’ottica di risparmio e razionalizzazione della spesa pubblica, semplificazione delle procedure, lotta al fenomeno corruttivo, deflazione del contenzioso giudiziale.
La piattaforma permette alle istituzioni scolastiche di acquistare beni e servizi, in particolar modo di natura informatica e digitale (pc, tablet, stampanti, modem, etc…), da fornitori regolarmente registrati sul sistema. Basta selezionare i prodotti, inserirli nel carrello e formalizzare l’ordine di acquisto.
Le scuole sono obbligate all’utilizzo degli strumenti CONSIP dall’art. 1, commi 449 e 450, della L. n. 296 del 27 dicembre 2006, per come modificata dalla L. n. 208 del 2015.
DSGA e MEPA.
Nella piattaforma il DSGA deve operare mediante la profilatura di due utenze:
- PUNTO ISTRUTTORE, per l’esercizio di tutte le attività istruttorie, in senso lato, che è possibile eseguire (ad esempio, richieste di offerta, confronto di preventivi, verifica e ricerca di beni e servizi, inserimento dei codici identificativi dei beni nel carrello, etc);
- OPERATORE DI VERIFICA INADEMPIMENTI, per effettuare le verifiche degli inadempimenti attraverso il servizio messo a disposizione dall’Agenzia delle entrate – Riscossione
Il Decreto Semplificazioni Bis.
Il decreto 77/2021 conosciuto anche come decreto “semplificazioni bis”, detta una disciplina in materia di governance del Piano nazionale di ripresa e resilienza e fornisce le prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure, per aumentare l’efficacia e l’efficienza dell’attività di approvvigionamento e garantire una rapida attuazione delle progettualità del PNRR e degli altri interventi ad esso collegati, ivi compresi i programmi cofinanziati dall’Unione europea per il periodo 2021/2027.
L’art. 55 permette alle istituzioni scolastiche di derogare all’utilizzo delle Convenzioni e degli strumenti messi a disposizione dalla CONSIP, ove questo serva a snellire la procedura di acquisizione di forniture e lavori o ad ottenere prestazioni di maggior qualità o comunque in tutti quei casi in cui non sia possibile farvi ricorso.