Dopo “Un Mondo a Parte” con Raffaele e Albanese, la realtà: scuola di Villetta Barrea chiude, studenti dovranno trasferirsi

Non riaprirà a settembre per le attività didattiche ordinarie la scuola primaria e dell’infanzia di Villetta Barrea (in provincia de L’Aquila), con i suoi dieci iscritti che frequenteranno le lezioni nell’edificio scolastico della vicina Barrea, a circa 10 minuti di auto dal paese.
Una decisione inevitabile a causa dello spopolamento che ha colpito il piccolo comune abruzzese, dove per il prossimo anno scolastico sono rimasti solamente dieci bambini raggruppati in un’unica pluriclasse dalla prima alla quinta elementare.
Una vicenda che richiama quella raccontata da Riccardo Milani nel film “Un Mondo a Parte”, dove però il rischio chiusura dell’istituto si risolveva con l’arrivo di bambini migranti.
“Abbiamo deciso, d’accordo con la dirigente scolastica, di fare una scelta ben precisa, per unire anziché disperdere – spiega la sindaca Giuseppina Colantoni – Gli alunni andranno a Barrea dove poi proseguiranno con la scuola media, ma l’edificio di Villetta Barrea non chiuderà, sarà occupato per rientri pomeridiani e attività extrascolastiche.”
Villetta Barrea, località turistica nel Parco nazionale d’Abruzzo a 990 metri di quota, conta poco più di 600 residenti. L’edificio scolastico, recentemente ristrutturato, rimarrà comunque a disposizione della popolazione nonostante la sospensione delle lezioni ordinarie.