“Dopo il diploma ho deciso di occuparmi del gregge di famiglia” e rivolgendosi ai giovani: “Seguite il vostro cuore e le vostre passioni”

Luigi Giordano, 33 anni, pastore di Foggia racconta della sua scelta di vita: “Dopo aver conseguito il diploma presso l’Istituto tecnico agrario di San Severo”, continua, “ho deciso di intraprendere questa strada, nonostante le rinunce alle uscite serali e al divertimento tipico degli anni scolastici. Ho seguito il mio cuore e la mia passione per gli animali, ciò che mi fa sentire bene.”
Nel suo messaggio ai coetanei, Giordano sottolinea l’importanza di seguire la propria passione: “Ai giovani che devono scegliere il proprio futuro dico: ‘Ascoltate il vostro cuore.’ Quando si fa una scelta con il cuore, ogni conseguenza viene accettata con serenità.”
Ogni giorno, Giordano si sveglia alle cinque del mattino e termina la sua giornata lavorativa intorno alle otto di sera, dedicando la sua vita a un gregge di circa 400 pecore. Questa storia è profondamente radicata nelle tradizioni della sua famiglia. Suo nonno praticava la transumanza, trasferendo il gregge da Monte Sant’Angelo al lago di Varano durante i mesi invernali, per poi ritornare in montagna in estate.
La famiglia Giordano ha evoluto questa tradizione, combinando la transumanza con la produzione e trasformazione di prodotti lattiero-caseari.
Nell’azienda agricola situata presso il lago di Varano, lavorano insieme i genitori, la sorella gemella e gli zii, producendo latte e formaggi che vengono venduti direttamente. Luigi riconosce il ruolo fondamentale della passione per superare le sfide quotidiane: “Sono felice così. È un lavoro che puoi fare solo se hai una grande passione che ti anima. Le difficoltà rendono il risultato finale ancora più gratificante.”