Dopo 5 anni di precariato si entra di ruolo in “automatico”, eliminare la carta 500 euro a favore di stipendio adeguato. Lettera

Inviata da Valerio Giacalone Mazzucchelli – Mi permetto di scrivere alcuni punti di riflessione sulla scuola, che a parer mio, se sviluppati, potrebbero apportare migliorie nel mondo della scuola.
1) Max 15 alunni per classe
2) Eliminare prove invalsi e i soldi risparmiati investirli nella scuola
2) Musei europei e luoghi di cultura gratis per gli insegnanti (un museo è un vero e proprio corso di aggiornamento per ogni insegnante che po’ poi portare in classe)
3) Eliminare (il bonus di 500 euro) a favore di un reale adeguamento stipendiale alla media europea
4) Rifare comparire il 2013 come anno valido per la ricostruzione carriera
5) Eliminare i vincoli temporali nelle scuole (se non si crea energia positiva tra alunni e professore è inutile insistere con continuità didattica inesistente)
6) Non si deve “capitare” a scuola, come non si capita a fare il chirurgo. Selezionare docenti in base a preparazione e ad un talento nel saper trasmettere, motivare e affascinare gli studenti.
7) Tutte le riunioni online
8) Deve essere rivista la responsabilità civile degli insegnanti riguardante accadimenti durante lezione, ricreazione e visite guidate.
9) Psicologo in ogni scuola
10) Gli anni universitari devono essere conteggiati gratuitamente per il pensionamento.
11) Insegnare è logorante, chi non è mai entrato in una classe come docente non parli di scuola. Andare in pensione prima o essere trasferiti in altra mansione, sarebbe un investimento per lo stato, per la scuola e per tutta la società.
12) Dopo 5 anni di precariato si entra di ruolo in “automatico”, dopo avere sostenuto un colloquio psico-attidudinale e un mese di prove didattiche in classe (commissione composta da psicologo, dirigente, insegnante di materia e un amministrativo). Il tutto senza nessun costo a carico dei candidati.
14) Quando un alunno si comporta male in classe, viene accompagnato in un aula dove può scaricare la sua “energia negativa”, diversificare il suo apprendimento, essere ascoltato da un esperto, rilassarsi con attività a lui congeniali (musica, sport, danza, pittura, yoga etc…) la lezione dovrà comunque essere recuperata, altrimenti vi è il rischio che tutti si comportino “male”.
15) Spendere più in scuola e meno in armi, ne gioverebbe anche chi vende armi.
16) Uso del cellulare vietato in classe o concesso solo dal docente per uso didattico.