Domande graduatorie ATA 24 mesi, come compilare il Modello H (legge 104) e caricare gli allegati. TUTORIAL

Domande di inserimento/aggiornamento graduatorie ATA 24 mesi per l’anno scolastico 2025/26 fino alle ore 14 del 19 maggio. Il personale che usufruisce dei benefici dell’articolo 21 e dell’articolo 33, commi 5, 6 e 7 della legge n. 104/1992 compila il Modello H.
Cos’è il Modello H
Nella domanda gli aspiranti trovano la sezione Modello H: Attribuzione priorità. Compila questa sezione il personale che usufruisce della legge 104.
In questa sezione occorre allegare tutta la documentazione che certifichi le dichiarazioni inserite.
Legge 104: articoli 21 e 33
La disabilità può essere personale o dell’assistito.
Ricordiamo cosa prevedono gli articoli 21 (disabilità personale) e 33, commi 5, 6 e 7 (per assistito) della legge n. 104/1992.
Art. 21:
Comma 1. La persona con un grado di invalidità superiore ai due terzi o con minorazioni iscritte alle categorie prima, seconda e terza della tabella A annessa alla legge 10 agosto 1950, n. 648, assunta presso gli enti pubblici come vincitrice di concorso o ad altro titolo, ha diritto di scelta prioritaria tra le sedi disponibili.
2. I soggetti di cui al comma 1 hanno la precedenza in sede di trasferimento a domanda.
Art. 33:
Comma 5. Il genitore o il familiare lavoratore, con rapporto di lavoro pubblico o privato, che assista con continuità un parente o un affine entro il terzo grado con disabilità, con lui convivente, ha diritto a scegliere, ove possibile, la sede di lavoro più vicina al proprio domicilio e non può essere trasferito senza il suo consenso ad altra sede.
Comma 6. La persona maggiorenne in situazione di gravità può usufruire dei permessi di cui ai commi 2 e 3, ha diritto a scegliere, ove possibile, la sede di lavoro più vicina al proprio domicilio e non può essere trasferita in altra sede, senza il suo consenso.
Comma 7. Le disposizioni di cui ai commi 1, 2, 3, 4 e 5 si applicano anche agli affidatari di persone con disabilità in situazione di gravità.
Abolito il referente unico
Il Ministero, nella nota di accompagnamento ai bandi, ricorda che la legge n. 104/1992 è stata modificata dal decreto legislativo 30 giugno 2022, n. 105. Tra gli interventi principali, rientra l’abolizione della figura del referente unico.
Il lavoratore dipendente, sia pubblico che privato, ha diritto a usufruire di tre giorni di permesso mensile retribuito, coperto da contribuzione figurativa. Tali giorni possono essere utilizzati anche consecutivamente. Il permesso è destinato all’assistenza di una persona con disabilità in situazione di gravità, a condizione che questa non sia ricoverata a tempo pieno. I soggetti che possono beneficiarne sono:
- il coniuge;
- la parte di un’unione civile ai sensi dell’articolo 1, comma 20, della legge 20 maggio 2016, n. 76;
- il convivente di fatto ai sensi dell’articolo 1, comma 36, della stessa legge;
- i parenti o affini entro il secondo grado.
Nel caso di assenza, decesso, patologie invalidanti o età superiore a sessantacinque anni dei genitori, del coniuge, della parte di unione civile o del convivente di fatto della persona con disabilità, il diritto è riconosciuto anche ai parenti o affini entro il terzo grado.
Pur mantenendo il limite massimo di tre giorni di permesso complessivi, l’assistenza allo stesso individuo disabile può essere condivisa tra più soggetti aventi diritto, che possono usufruirne in modalità alternativa.
Il lavoratore può assistere più persone con disabilità grave, a patto che si tratti di:
- coniuge;
- parte di un’unione civile ai sensi dell’articolo 1, comma 20, della legge 20 maggio 2016, n. 76;
- convivente di fatto ai sensi dell’articolo 1, comma 36, della stessa legge;
- parenti o affini entro il primo grado, oppure entro il secondo grado qualora i genitori o il coniuge della persona con disabilità abbiano superato i 65 anni, siano deceduti, mancanti o affetti da patologie invalidanti.
Titoli a scadenza
Gli aspiranti devono ricordare che le dichiarazioni concernenti i titoli di riserva, nonché le dichiarazioni concernenti l’attribuzione della priorità nella scelta della sede di cui agli artt. 21 e 33, commi 5, 6 e 7 della legge n. 104/1992, devono essere necessariamente riformulate dai candidati che presentino domanda di aggiornamento della graduatoria permanente, ove trattasi di situazioni che, se non riconfermate, si intendono non più possedute.
Come compilare il Modello H
Al minuto 25:03 del tutorial la compilazione del Modello H, con le indicazioni per caricare gli allegati