Domanda Terza Fascia ATA: come segnalare eventuali errori nel punteggio del 2017. Cosa dice il decreto, cosa manca nella domanda

Dal 22 marzo è possibile inoltrare richiesta di inserimento/conferma/aggiornamento nelle graduatorie di circolo e di istituto del personale ATA di III fascia. Dopo poche ore dall’attivazione della piattaforma POLIS, che consente l’inoltro telematico delle domande, avevamo segnalato i limiti delle funzioni disponibili.
Purtroppo ad oggi non è stata inserita la funzione/azione di “Inserimento” per il personale che già risulta inserito nelle precedenti tornate concorsuali e deve rivalutare titoli già inseriti per errore.
Infatti ai candidati che già risultano inseriti ai sensi dal D.M. 640/2017, l’applicazione consente solamente AGGIORNARE / CONFERMARE o CANCELLARE (uno o più profili professionali) senza poter ricompilare di sana pianta l’intera domanda.
Diverse sono le segnalazioni che ci giungono per effetto di questo limite, basti pensare a tutti quei candidati che magari hanno rifiutato degli incarichi per paura di rettifiche di punteggio, consapevoli di aver caricato all’epoca dei titoli non valutabili e che hanno atteso la riapertura del bando per sanare la loro situazione.
Si ricorda al Ministero che, tale procedura (di consentire di ripresentare domanda di nuovo inserimento ai candidati già inseriti) è disposta dal D.M. 50/2021 all’art. 5 comma 9 lettera C)
“di essere consapevole che la richiesta di nuovi profili e/o valutazioni diverse da quella avuta a suo tempo comporta la necessità di compilare una nuova domanda di inserimento”
In attesa che il Ministero corregga la piattaforma, consigliamo a tali utenti di attendere ancora un po’ prima di inoltrare la domanda.
Come il Ministero indica di compilare la domanda
Il Ministero finora si è limitato ad indicare nella guida alla compilazione delle domande
“Per ogni profilo presente nelle graduatorie del precedente triennio le azioni possibili sono la Conferma, l’Aggiornamento o la Cancellazione; per questi profili viene mostrato il dettaglio dei punteggi con i quali lo stesso è presente nelle graduatorie del triennio 2018/21; i punteggi indicati sono di sola visualizzazione.
E ancora
“Per il profilo in “Conferma” il titolo di accesso deve essere completato con le informazioni mancanti.
Per il profilo in “Aggiornamento” il titolo d’accesso può essere o completato con le informazioni mancanti o sostituito con un nuovo titolo nei casi previsti.
Per il profilo in “Inserimento” i campi del titolo d’accesso devono essere tutti compilati.”
Se ne deriva che l’aspirante, per poter indicare una valutazione diversa rispetto al 2017 dovrebbe utilizzare Aggiornamento, ma questo non corrisponde all’indicazione del decreto.
Infine il Ministero dice come utilizzare il campo NOTE: “L’utente ha a disposizione un campo a testo libero in cui può annotare ciò che ritiene opportuno.
In tale sezione è opportuno comunicare le motivazioni di eventuali difformità tra il punteggio convalidato e quello presente a sistema nello scorso triennio.
Questa sezione deve essere utilizzata anche per specificare di avere profili in aggiornamento e aver inserito servizi non precedentemente dichiarati antecedenti all’aggiornamento del 2017 (servizi fino all’8 ottobre 2014); ”
Atto di convalida/rettifica punteggio
Chi ha avuto una supplenza e ha il decreto di convalida rettifica/punteggio rispetto a quanto dichiarato nel 2017 deve seguire le istruzioni contenute in questo articolo.