Domanda supplenze docenti 2022/23: LE NOVITÀ. Avviso Ministero su scelta spezzone e inserimento con riserva

Supplenze anno scolastico 2022/23: online la domanda fino al 16 agosto ore 14. Si tratta di una domanda utile per la supplenza finalizzata al ruolo da GPS prima fascia, nonché per le supplenze da GaE e GPS fino al 31 agosto/30 giugno 2023.
Le novità
Vengono illustrate dal Ministero
Dall’anno 2021-22, le attività di reclutamento del personale docente per le supplenze annuali e fino al termine delle attività didattiche sono informatizzate.
Ruoli da GPS sostegno prima fascia
Le supplenze di cui all’art.5 ter del D.L. 30 dicembre 2021 n. 228 convertito con modificazioni dalla Legge 25 febbraio 2022 n. 15 sono conferite limitatamente al sostegno.
Le supplenze anno scolastico 2022/23
Le più importanti novità nell’applicazione con riguardo alla presentazione dell’istanza sono le seguenti:
- L’aspirante che per la stessa graduatoria sia incluso una volta con riserva e una volta a pieno titolo in una fascia inferiore, può rinunciare alla graduatoria in cui risulta incluso con riserva. Ne abbiamo parlato in Supplenze: chi è inserito per la stessa classe di concorso anche con riserva, può scegliere la nomina a pieno titolo. NOVITÀ
- L’aspirante che opti per il completamento può scegliere se il completamento debba avvenire nell’ambito della scuola, del comune, del distretto o della provincia.
GUIDA PER IMMAGINI Supplenze GaE e GPS 2022, come si compila domanda: preferenze, tipo contratto e spezzoni con completamento
Presentazione della domanda
Tutti gli aspiranti inseriti in GaE ai fini delle supplenze e GPS possono presentare la domanda dalle 9:00 del 02 agosto alle 14:00 del 16 agosto “Informatizzazione Nomine Supplenze” sempre disponibile 24 ore su 24, 7 giorni su 7 sul portale “Istanze on line”.
All’interno della domanda gli aspiranti indicheranno:
- di possedere o meno i requisiti di cui all’art.5 ter del D.L. 228/2021 per esprimere le preferenze ai fini delle immissioni in ruolo;
- l’ordine di preferenza delle istituzioni scolastiche, distinto per classe di concorso, per le supplenze finalizzate all’immissione in ruolo. È possibile esprimere le preferenze di sede anche attraverso l’indicazione sintetica di comuni e distretti;
- l’ordine di preferenza delle istituzioni scolastiche, distinto per classe di concorso e tipologia di posto, per le supplenze annuali/fino al termine delle attività didattiche. È possibile esprimere le preferenze di sede anche attraverso l’indicazione sintetica di comuni e distretti;
- il possesso dei requisiti per la precedenza ai sensi della L. 104;
- ove pertinente con l’insegnamento, il possesso dei titoli di insegnamento per i tipi posto speciali, metodi differenziati di insegnamento, lingua inglese nella scuola primaria.
Nel caso di utilizzo delle preferenze sintetiche (comuni e distretti) ogni aspirante dovrà indicare anche la disponibilità ad accettare la nomina sui tipi scuola proposti (carceraria, ospedaliera, etc.). Potrà inoltre consultare, in fase di compilazione dell’istanza, l’elenco delle istituzioni scolastiche che fanno parte del comune/distretto.
ATTENZIONE – La mancata indicazione di talune sedi e/o classi di concorso e tipologia di posto è intesa quale rinuncia. In caso di rinuncia le sanzioni sono quelle riportate all’ art. 14 dell’O.M. 112/2022.
Per saperne di più sulla scelta delle preferenze il Ministero mette a disposizione uno specifico FOCUS PREFERENZE
Come avverranno le nomine
- Gli aspiranti presentano l’istanza indicando le sedi desiderate indipendentemente dalla presenza o meno di disponibilità.
- Gli Uffici, attraverso il sistema informativo, indicano il numero di posti disponibili in ogni istituzione scolastica, distinto per tipologia di posto e classe di concorso.
- Gli Uffici verificano le istanze presentate e con la procedura automatizzata, assegnano gli aspiranti alle singole istituzioni scolastiche sulla base della posizione rivestita in graduatoria, tenendo conto dell’ordine delle preferenze espresse. In caso di preferenze sintetiche (comuni o distretti), l’ordine di preferenza delle istituzioni scolastiche all’interno del comune o del distretto è effettuato sulla base dell’ordinamento alfanumerico crescente del codice meccanografico.
- Gli Uffici comunicano ai docenti e alle scuole interessate gli esiti dell’individuazione.