Docenti vincitori di concorso non assunti, per Vecchioni è una vergogna: perché si sta a tergiversare anziché immetterli in ruolo? Anief: ha ragione, se un candidato è idoneo deve entrare almeno in graduatoria

WhatsApp
Telegram

“Quando si vince un concorso si dà il posto, non si può stare lì a tergiversare: è una vergogna quello che sta succedendo e non è solo un problema di ora, c’era anche prima, bisogna avere un ordine preciso” per assumere i precari e “mettere un insegnante davanti a una scuola e farlo parlare”.

Fanno rumore le dichiarazioni di Roberto Vecchioni: intervenuto in una trasmissione televisiva, il cantante ed ex insegnante, ha ricordato che “ospedali e scuole sono fondamentali, ma la scuola è al fondamento del primo piano. Se non abbiamo gente che capisce il fondamento, non avremo la gente da dare alla sanità, al commercio”. Per questo è giusto se “raddoppiamo gli stipendi” dei docenti, ha concluso Vecchioni.

Il sindacato Anief condivide in pieno la posizione di Vecchioni: è emblematico quello che sta accadendo ai candidati al ruolo risultati idonei nel concorso Pnrr rimasti esclusi dalle graduatorie di merito: secondo Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, quando un candidato viene giudicato abile all’insegnamento non può ritrovarsi escluso da tutto e non ritrovarsi nemmeno nella graduatoria di merito. È una discriminazione vera e propria che cozza anche con tutte le precedenti procedure concorsuali: siamo convinti che anche il giudice avrà almeno dei dubbi quando esaminerà i nostri ricorsi. Lo ripeto: non possiamo disperdere professionalità già individuate con concorsi e a spese dello Stato, dopo che hanno fatto registrare un punteggio positivo di almeno 70/100. In tanti hanno già deciso di di aderire al nostro ricorso specifico al Tar del Lazio”, conclude Pacifico.

Anief ricorda che è ancora possibile notificare il ricorso specifico al Tar del Lazio: occorre farlo entro 60 giorni dalla pubblicazione della graduatoria definitiva di merito. Con il ricorso si intende chiedere il riconoscimento dell’abilitazione all’insegnamento per il concorso secondaria e l’inserimento nella graduatoria di merito degli idonei al concorso Pnrr 2023 dei docenti di tutti i cicli scolastici.

WhatsApp
Telegram