Docenti Usa terrorizzati dalla pandemia: dovremmo scrivere piani didattici, non le nostre volontà
Negli Stati Uniti la situazione per il personale scolastico si fa pesante. I docenti temono il contagio da Covid-19 e persino la morte per colpa di questo virus. Si sono rivolti in massa al sindacato per un supporto sulla stesura delle ultime volontà, cioè il testamento.
A raccontare lo scenario così inquietante è il sito Open sul quale campeggia la foto di un cartello di protesta appiccicato sullo sportello di una macchina: “I docenti dovrebbero scrivere il piano di studio didattico, non le proprie volontà”.
Che gli Usa siano uno dei paesi più colpiti dal Coronavirus è ormai più che noto, tanto quanto le carenze nella gestione della situazione sanitaria. Solo che lì la ripresa dell’anno scolastico è imminente. Da giovedì prossimo, 20 agosto, riapriranno i battenti degli istituti di istruzione e quindi il tempo è ormai scaduto.
Numerose forme di protesta sono state messe in atto già da metà luglio, anche in relazione alle politiche del presidente Trump di una riapertura immediata delle scuole e ai protocolli di sicurezza che aveva definito “troppo rigidi”.
Secondo alcune testimonianze sarebbe meglio tornare alla didattica a distanza; altri docenti sarebbero sul punto di abbandonare il loro lavoro pur di non correre rischi per la salute.