Chiedilo a Lalla 21 Apr 2023 - 10:42

Docenti tutor, in una scuola potrebbero essere di più rispetto al numero indicato dal Ministero e guadagnare di meno?

Di redazione

Docenti tutor: sono i giorni in cui si raccolgono le candidature per la prima formazione organizzata da Indire. Ci sono scuole in cui il numero di candidati supera il numero di tutor proposto dal Ministero per raggruppamenti da 0 a 50 studenti nelle ultime tre classi delle secondaria di secondo grado. Questo di per sè non è un problema, la formazione infatti sarà aperto ad un numero superiore di docenti rispetto a quelli che, effettivamente, riceveranno la nomina per l’anno scolastico 2023/24.

Il numero di tutor per ogni scuola

Il  Ministero ha calcolato un numero minimo di docenti da avviare alla formazione

Allegato B –

In conseguenza di questo numero minimo ecco le somme destinate ad ogni scuola in proporzione al numero degli studenti delle classi del secondo biennio e del quinto anno funzionanti nelle istituzioni scolastiche medesime nell’anno scolastico 2023/2024 (DM n. 63 del 5 aprile 2023)

Allegato A  –

Requisiti dei docenti

Per poter proporre la propria candidatura il docente deve essere in possesso, preferibilmente di questi tre requisiti

• essere in servizio con contratto a tempo indeterminato con almeno cinque anni di anzianità maturata con contratto a tempo indeterminato o determinato
•  avere svolto compiti rientranti in quelli attribuiti al tutor scolastico e al docente orientatore (funzione strumentale per l’orientamento, per il contrasto allaì dispersione scolastica, nell’ambito del PCTO…);
• aver manifestato la disponibilità ad assumere la funzione di tutor e di docente orientatore per almeno un triennio scolastico.

Come già il chiarito il mancato possesso di uno o dei requisiti, non è un ostacolo alla presentazione della domanda.

La formazione

Alla formazione potrà essere avviato un numero di docenti superiore a quello indicato come minimo

La nomina dei tutor

Il dirigente scolastico, conclusa l’attività di formazione, procederà, nel rispetto delle prerogative degli organi collegiali, alla nomina dei docenti tutor e del docente orientatore per l’anno scolastico 2023/2024.

Il quesito

E’ possibile che un Dirigente nomini un numero di tutor alquanto superiore al numero minimo proposto dal MIM retribuendo quindi il singolo tutor con un compenso minore del minimo stabilito dalla Circolare ministeriale?

Come detto, bisogna distinguere tra il numero dei docenti da avviare alla formazione e un numero di docenti che riceveranno la nomina. A nostro parere il numero deve essere tale che si rispetti almeno il compenso minimo indicato dal Ministero. Ossia oggi il docente sa che si sta proponendo per un incarico professionale dal quale guadagnerà, per ciascun anno scolastico

• un minimo pari a 1.500 euro lordo Stato e un valore massimo pari a 2.000 euro lordo Stato per il docente orientatore e
• un  minimo pari a 2.850 euro lordo Stato e un valore massimo pari a 4.750 euro lordo Stato per il docente tutor

Scendere al di sotto della cifra minima significherebbe vanificare anche una delle spinte motivazionali che possono incidere nella scelta di presentare la propria candidatura.

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