Docenti precari si dissociano da offese a On. Azzolina, ma chiedono di essere ascoltati

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L’approvazione definitiva del Decreto Scuola ha lasciato degli strascichi poco piacevoli sui social. Alcune norme del provvedimento non piacciono ad una parte dei docenti coinvolti, su altre anche i sindacati si sono trovati in disaccordo. 

Con i sindacati FLCGIL, CISL, UIL, SNALS e GILDA è stata firmata una nuova intesa che vedrà i suoi frutti subito dopo l’Epifania, quando ci si incontrerà per parlare dei concorsi per la secondaria – straordinario e ordinario – i cui bandi sono attesi per il mese di febbraio.

Ma le questioni da affrontare sono più complesse, e dispiegano i loro effetti su medio e lungo periodo.

Dopo l’attacco social al Sottosegretario Azzolina (M5S), i gruppi di alcuni docenti hanno espresso il proprio rammarico per quanto avvenuto. Ma hanno chiesto con fermezza che si ascolti anche la loro voce, che si dia spazio alle loro istanze, che ci sia un dialogo.

Vi presentiamo alcuni dei comunicati

“Il Coordinamento Nazionale TFA si dissocia con fermezza dal comportamento di alcuni colleghi nei confronti dell’onorevole Azzolina.
Pur ritenendo che il cosiddetto “Decreto Salvaprecari” danneggi, e non poco, i docenti abilitati ancora in attesa di ruolo e immessi in ruolo da GMRE, non concordiamo affatto con l’utilizzo di insulti e minacce da parte di sedicenti insegnanti come forma di protesta.

Noi del Coordinamento siamo da sempre pronti a dialogare e a confrontarci con il mondo della politica e anche in quest’occasione riteniamo sia più proficuo discutere apertamente e di persona con chi si propone di innovare il mondo della scuola. Pertanto chiediamo nuovamente e pubblicamente all’onorevole di darci la possibilità di portare le richieste e le proposte degli abilitati TFA alla sua attenzione e a quella del ministro in modo da poter trovare insieme una soluzione più adatta alle problematiche emerse.”

“Il C.D.M.A Piemonte, si dissocia dalle minacce inviate all’onorevole Lucia Azzolina. Come Maestre cerchiamo di  trasmettere ai nostri alunni tutti i giorni  il rispetto verso gli altri e verso il pensiero altrui.
A Lucia , che ci conosce e di cui peraltro non sempre condividiamo l’operato politico, questa volta va  tutto il nostro appoggio perchè la vita è sacra e le donne lo sono di più!!”

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