Docenti precari: assumeteci usate lo statuto d’autonomia Sardo come fanno in Trentino. No a sostegno Indire

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I docenti precari precari sardi in piazza Garibaldi a Cagliari, per chiedere una scuola più stabile e inclusiva. La manifestazione ha quale obiettivo sensibilizzare opinione pubblica e istituzioni su questioni che riguardano non solo i lavoratori, ma il futuro del sistema educativo in Sardegna.

Le richieste dei docenti precari: stabilizzazione immediata

I precari chiedono la stabilizzazione immediata senza la formazione Indire, ritenuta un ostacolo inutile. L’attuale sistema favorirebbe la normalizzazione di titoli esteri di dubbia legittimità, penalizzando chi ha seguito percorsi rigorosi. “Non possiamo accettare che il nostro lavoro venga svalutato”, si legge nella nota.

Graduatorie di merito a esaurimento

Si richiede l’apertura delle graduatorie di merito a esaurimento per il concorso Pnrr 1, con chiamate trasparenti. I docenti si oppongono però al Pnrr 2, avviato nonostante posti ancora scoperti nel concorso precedente.

La specificità della Sardegna e l’autonomia

I manifestanti chiedono al Consiglio regionale della Sardegna di riformare lo Statuto speciale, ispirandosi al modello del Trentino Alto Adige, per ottenere maggiore autonomia nel reclutamento degli insegnanti. La proposta mira a fronteggiare la denatalità e le peculiarità territoriali del sistema scolastico sardo.

 

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