Docenti non vaccinati, Costa: “No al loro reinserimento”. Turi (UIL): “Scelta autoritaria senza base scientifica”

“Coloro che dovrebbero insegnare il rispetto delle regole ai nostri ragazzi per primi dovrebbero dare l’esempio. Siamo a 2 mesi dalla conclusione dell’anno scolastico. Per i nostri bambini e i nostri ragazzi, per i quali l’insegnante è una figura di riferimento, cambiarlo per reinserire chi era stato sospeso non credo, anche dal punto di vista pedagogico, sia una buona cosa”.
Così il sottosegretario alla Salute Andrea Costa, a Radio Anch’Io su Rai Radio 1.
“C’è questo personale che viene reintegrato fortunatamente sono piccoli numeri, c’è sempre stato il problema di carenza di organico: ora abbiamo un po’ di personale in più usiamolo per altre attività”.
Turi (Uil Scuola): “Scelta autoritaria senza base scientifica”
“C’è solo un messaggio che vorrei mandare al sottosegretario Costa. Tutto si tiene, ma i docenti per mestiere sono abituati a motivare le scelte e i ragionamenti di merito che in questa vicenda, agita con un atteggiamento ideologico, di ragione ve ne è veramente poca. La politica dovrebbe fermarsi e riflettere, considerando che la scuola è la sede del pensiero libero e critico che gli insegnanti trasferiscono ai propri studenti“.
Così il segretario della Uil Scuola, Pino Turi, risponde al sottosegretario alla Salute Costa parlando con l’ANSA dei docenti non vaccinati e del loro rientro a scuola.
“Invece si vuole condizionare anche loro con scelte autoritarie che non sono suffragate da evidenze scientifiche . Giustificare questa ultima discriminazione per tutelare la salute pubblica non regge, per questo è pronta un’altra narrazione“, conclude il sindacalista.
Docenti non vaccinati faranno 36 ore, il Ministero conferma. NOTA e PARERE [PDF]