Docenti neoimmessi in ruolo, il peer to peer: 12 ore di didattica, anche a distanza, con il tutor. NOTA e MODELLI di programmazione e relazione finale

Docenti neoimmessi in ruolo: prosegue l’anno di prova e formazione 2020/21. Nota USR Campania sul peer to peer, tenendo conto delle misure di sicurezza da adottare per l’emergenza Coronavirus.
Il peer to peer
L’attività di peer to peer, ossia di osservazione in classe svolta dal docente neoassunto e dal tutor, è finalizzata al miglioramento delle pratiche didattiche e alla riflessione condivisa sugli aspetti principali dell’azione di insegnamento.
L’osservazione deve focalizzarsi su:
- modalità di conduzione delle attività e delle lezioni
- sostegno alle motivazioni degli allievi
- costruzione di climi positivi e motivanti
- modalità di verifica formativa degli apprendimenti
L’attività inoltre:
- deve essere oggetto di progettazione preventiva e successivo confronto e rielaborazione con il docente tutor
- deve essere oggetto di specifica relazione del docente neo-assunto
- può essere circoscritta con l’indicazione di indicatori-descrittori relativi a “cosa fa l’insegnante” , a “cosa fanno gli allievi” e all’efficacia dei risultati attesi.
Durata e articolazione
Al peer to peer, come leggiamo nell’articolo 9 del DM 850/2015, sono dedicate almeno 12 ore. Inoltre, in riferimento al patto di sviluppo professionale stipulato con il dirigente scolastico, possono essere
programmati (a cura del dirigente) ulteriori momenti di osservazione in classe con altri docenti.
Le 12 ore di attività, come indicato dal Miur nella nota n. 36167 del 5/11/2015, si articolano nella maniera seguente:
- 3 ore di progettazione condivisa (tutor-docente in anno di prova);
- 4 ore di osservazione del neo assunto nella classe del tutor;
- 4 ore di osservazione del tutor nella classe del docente neo assunto;
- 1 ora di verifica dell’esperienza.
Situazioni d’insegnamento/apprendimento da osservare
Di seguito alcune situazioni d’insegnamento/apprendimento che possono essere oggetto dell’attività di osservazione:
- Spiegazione
- Correzione di un compito scritto
- Conversazione/Discussione/Attività cooperativa
- Conduzione colloqui
- Lavori di gruppo
- Clima di classe
- Relazione educativa (osservabile in tutte le situazioni d’apprendimento e non)
Relazione
Il docente in anno di prova, come detto sopra, al termine dell’attività, redige un’apposita relazione.
Di seguito i punti che possono essere trattati:
- vissuto personale durante l’esperienza di osservazione in classe;
- livelli di competenza riscontrati in sé e nel tutor nella situazioni di apprendimento (in base ai descrittori prefissati);
- pratiche didattiche nuove apprese nei campi professionali previsti dal D. M. 850/2015 (competenze culturali, disciplinari, didattiche e metodologiche, relazionali, organizzative e gestionali);
- aree e competenze di miglioramento individuate;
- bisogni formativi individuati.+
Il peer to peer durante la didattica a distanza
- 3 ore di progettazione condivisa a distanza
- 4 ore osservazione del neoassunto in presenza o a distanza
- 4 ore osservazione del tutor in presenza o a distanza
- 1 ora valutazione dell’esperienza
Nota USR Campania con allegato modelli
ALLEGATO 2 Protocollo di osservazione reciproca Il docente tutor e il docente neoassunto concordano le azioni da svolgere.
ALLEGATO 3 Osservazione condivisa Il docente neoassunto annota gli elementi significativi ed autovaluta la propria azione didattica.
ALLEGATO 4 Osservazione condivisa Il docente tutor annota gli elementi significativi e i suggerimenti per il miglioramento.
ALLEGATO 5 Registrazione del peer to peer Il docente neoassunto e il tutor registrano i momenti osservativi.
ALLEGATO 6 Modello relazione finale Il docente neoassunto descrive i focus fondamentali dell’esperienza osservativa realizzata.
Il tutor
docente TUTOR, che affianca l’insegnante nel percorso del primo anno con compiti di supervisione professionale. Aperto l’ambiente Indire a loro dedicato.
Tutor docenti neoassunti 2020/21: aperto ambiente INDIRE. Compiti, funzioni e retribuzione. Le FAQ