Docenti neoassunti dopo il 1° settembre 2024, il calcolo del servizio si adatta alla durata del contratto. NOTA Ministero

Il Ministero dell’Istruzione e del Merito, con la nota n. 1765 del 15 gennaio 2025, fornisce chiarimenti in merito all’anno di prova e formazione per i docenti neoassunti.
La nota si rivolge specificatamente ai docenti vincitori di concorso immessi in ruolo con decorrenza giuridica successiva al 1° settembre 2024 e non oltre il 31 dicembre 2024, in base all’articolo 4-bis, comma 3, del decreto-legge 31 maggio 2024, n. 71, convertito con modificazioni dalla legge 29 luglio 2024, n. 106. Per questi insegnanti, il calcolo dei requisiti di servizio necessari per il superamento dell’anno di prova, sarà riparametrato proporzionalmente alla durata effettiva del loro contratto a tempo indeterminato.
Riparametrazione del servizio
La riparametrazione del servizio si applica anche ai docenti assunti a tempo indeterminato con decorrenza giuridica 1° settembre 2024 ed economica 1° settembre 2025, purché in possesso dei requisiti di servizio richiesti per il grado di istruzione di appartenenza.
NOTA
Come si svolge l’anno di prova nel 2024-2025
Il percorso formativo per i docenti neoassunti nell’anno scolastico 2024/25 è strutturato in quattro fasi, per un totale di 50 ore, che integra attività in presenza, laboratori formativi, momenti di peer-to-peer e osservazione in classe, e una componente di formazione online. L’obiettivo è fornire ai nuovi insegnanti gli strumenti necessari per affrontare le sfide della scuola contemporanea, con un focus particolare sulla didattica laboratoriale e lo sviluppo delle competenze professionali.
Incontri in presenza e aree tematiche
Gli incontri in presenza, per un totale di 6 ore da svolgersi preferibilmente nel 2024, avranno un carattere laboratoriale e saranno organizzati dagli Uffici Scolastici Regionali o dagli Uffici territoriali, in collaborazione con le Scuole Polo. Le aree tematiche trattate spaziano dall’inclusione sociale e le dinamiche interculturali, ai bisogni educativi speciali, all’innovazione didattica e la motivazione all’apprendimento. Ampio spazio sarà dedicato anche alla gestione della classe, alla prevenzione del bullismo e del cyberbullismo, all’orientamento, all’educazione civica e alla valutazione.
Formazione online e portfolio professionale
La formazione online, per un totale di 20 ore, sarà erogata tramite una piattaforma predisposta da Indire. La componente online sarà strettamente connessa alle attività in presenza e consentirà ai docenti di documentare il percorso, riflettere sulle competenze acquisite e dare coerenza al proprio agire didattico. Elemento centrale della formazione online sarà la creazione di un portfolio professionale, che sostituirà la tradizionale relazione finale e verrà presentato al Comitato di valutazione.