Docenti neoassunti GPS 2021/22, prova disciplinare in videoconferenza. Chi riguarda, dove si svolge e cosa fare

Il Ministero dell’Istruzione con il DM n. 147/2022 ha disposto l’aggregazione interregionale per lo svolgimento della prova disciplinare da parte dei docenti assunti dalle GPS prima fascia a.s. 2021/22. Prova in videoconferenza: come procedere.
Procedura
I docenti suddetti sono i partecipanti alla procedura straordinaria di assunzione da GPS prima fascia posto comune e sostegno, per l’a.s. 2021/22, finalizzata all’immissione in ruolo sui posti residuati dalle assunzioni ordinarie da GaE e graduatorie di merito concorsuali.
La procedura, in base alle disposizione del DL n. 73/2021 (convertito in legge n. 106/2021) e del DM attuativo n. 242/2021, si articola nei seguenti step (alcuni superati, altri ancora da sperare):
- assunzione a tempo determinato nell’a.s. 2021/22 (già effettuata);
- svolgimento, nel corso dell’a.s. 2021/22, del percorso annuale di formazione iniziale e prova di cui all’articolo 13 del D.lgs. 59/2017 (in via di conclusione);
- prova disciplinare (consistente in un colloquio di idoneità), a seguito della positiva valutazione del suddetto percorso, innanzi a una commissione esterna alla scuola in cui si svolge il medesimo percorso (ancora da effettuare);
- assunzione in ruolo a decorrere dal 1° settembre 2021 o, se successiva, dalla data di inizio del servizio (nell’a.s. 2021/22) e conferma in ruolo nella medesima istituzione scolastica in cui è prestato il servizio a tempo determinato e si svolge il percorso annuale di formazione iniziale e prova (ancora da effettuarsi).
Precisiamo che:
- in caso di valutazione negativa del percorso di formazione iniziale e prova, lo stesso si deve ripetere (lo si può fare una sola volta);
- in caso di giudizio negativo (ossia di non idoneità) nella prova disciplinare si decade dalla procedura e il contratto non è trasformato a tempo indeterminato (il servizio prestato viene comunque valutato quale incarico a tempo determinato).
Prova disciplinare
La prova disciplinare (ossia il colloquio di idoneità) si svolgerà entro il 31 luglio 2022, previa valutazione positiva del percorso annuale di formazione iniziale e prova . In cosa consiste la prova disciplinare e cosa studiare
Aggregazione interregionale
In vista dello svolgimento della succitata prova, il Ministero ha pubblicato il DM n. 147/2022 con il quale, come detto sopra, ha disposto l’aggregazione interregionale per lo svolgimento della medesima:
Al fine di contemperare le esigenze di celerità ed efficienza dell’azione amministrativa con il corretto utilizzo delle risorse pubbliche, per le classi di concorso/tipologie di posto che presentino un esiguo numero di partecipanti, è disposta l’aggregazione interregionale delle procedure per un numero di candidati non superiore a cinquanta.
L’Allegato A, che costituisce parte integrante del presente decreto, individua gli USR responsabili delle distinte procedure concorsuali. Nell’ipotesi dell’aggregazione territoriale delle procedure, l’USR individuato quale responsabile dello svolgimento dell’intera procedura provvede all’approvazione degli elenchi degli idonei sia della propria regione che delle ulteriori regioni indicate nell’Allegato medesimo. Sono approvati elenchi distinti per ciascuna regione.
Dunque:
- l’aggregazione interregionale è prevista per le classi di concorso/tipologie di posto che presentino, in ciascuna regione, un esiguo numero di partecipanti;
- l’aggregazione interregionale è disposta per le stesse classi di concorso/tipologie di posto di diverse regioni, sino ad un massimo di 50 candidati [ciò vuol dire che: i candidati partecipanti per una medesima classe di concorso/posto di diverse regioni sostengono la prova disciplinare nella regione aggregante (che può accogliere sino ad un massimo di 50 candidati, compresi i propri), il cui USR è responsabile della procedura. Ad esempio: chi sta partecipando alla procedura A001 nelle Marche, Sardegna e Veneto sostiene la prova disciplinare nel Lazio, ivi compresi i partecipanti in tale regione];
- l’USR individuato quale responsabile dello svolgimento della procedura approva gli elenchi degli idonei (la prova, infatti, si conclude con un giudizio di idoneità ovvero di non idoneità) sia della propria regione che delle ulteriori regioni aggregate. Gli elenchi sono approvati distintamente per ciascuna regione.
ECCO L’ALLEGATO A con le aggregazioni regionali
Prova disciplinare a distanza
La prova disciplinare, come leggiamo nell’articolo 2/3 del DM n. 147/2022, può essere svolta in videoconferenza, permettendo agli aspiranti delle procedure oggetto di aggregazione di non spostarsi dalla regione in cui hanno svolto l’incarico di supplenza nell’a.s. 2021/22 (ricordiamo che la supplenza è stata attribuita nella provincia di iscrizione in GPS).
Ai sensi della suddetta disposizione:
- i candidati partecipanti a procedure (ossia classi di concorso/tipologie di posto) oggetto di aggregazione interregionale possono svolgere la prova disciplinare in videoconferenza;
- al fine suddetto, i candidati devono presentare apposita istanza;
- la prova è svolta in video conferenza presso le sedi o le articolazioni territoriali dell’USR della regione in cui è stata svolta la supplenza nell’a.s. 2021/22 (quindi presso la sede dell’USR o degli USP);
- lo svolgimento della prova (ossia del colloquio di idoneità) avviene tramite l’uso di strumenti informatici e digitali, garantendo l’adozione di soluzioni tecniche che assicurino la pubblicità della stessa, l’identificazione dei partecipanti, nonché la sicurezza delle comunicazioni e la loro tracciabilità, nel rispetto della normativa in materia di protezione dei dati personali.
Quanto alle modalità e alla tempistica di presentazione dell’istanza, nel DM succitato non è indicato nulla, per cui è bene che gli interessati monitorino i siti dell’USR aggregante (ove svolgere la prova e quindi responsabile della procedura) e dell’USR aggregato (ossia quello nel cui territorio è stata svolta la supplenza) ovvero chiedano apposite informazioni. E’ bene, inoltre, farlo al più presto, considerato che la convocazione, da parte dell’USR responsabile della procedura, deve essere effettuata almeno 10 giorni prima dello svolgimento della prova.