Docenti esperti, Italia Viva favorevole: “Si fa un passo avanti”
“Bene Draghi sulle modifiche alla formazione incentivata dei docenti che vanno nella direzione di un riconoscimento economico permanente e non più una tantum”.
Lo dichiarano Gabriele Toccafondi e Daniela Sbrollini, capigruppo di Italia Viva in Commissione Cultura alla Camera e al Senato, a proposito delle bozze del Dl Aiuti bis.
“Abbiamo sempre sostenuto – ricordano – che la parte sulla scuola del decreto Pnrr 2 contenesse importanti e condivisibili innovazioni. Con spirito costruttivo abbiamo fatto notare cosa non fosse pienamente condivisibile, ovvero non sufficientemente coraggioso. Tra queste riforme da completare, avevamo indicato quella sulla formazione incentivata dei docenti perche’ pur prevedendo una formazione specifica e un bonus una tantum per chi veniva valutato positivamente nel percorso formativo, non andava ancora nella direzione di un vero riconoscimento delle professionalita’ della scuola e di definizione di percorsi di carriera per i docenti”.
“Con la norma contenuta nella bozza si fa un ulteriore passo avanti – proseguono i parlamentari -. Dopo tre valutazioni positive infatti viene riconosciuto un incremento permanente della retribuzione pari a 5.650 euro annui. Bene anche la previsione che si passi dal confronto con i sindacati, trattandosi di materia oggetto di contrattazione. Restano alcune criticità e nuovi passi da fare, ma l’affermazione del principio di una differenziazione salariale che si affianchi a quella degli scatti di anzianità e del principio del riconoscimento del middle management che già si impegna nelle nostre scuole e’ molto importante“, concludono.