Docenti e ATA in malattia Covid a gennaio 2024, assenza è con decurtazione stipendio e serve tampone per il rientro?

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Docenti e personale ATA: chi si assenta per malattia Covid avrà la decurtazione della trattenuta Brunetta nelle prossime mensilità dello stipendio oppure no? Serve un tampone negativo per il rientro a scuola?

Un nostro lettore ci scrive

Sono positivo al Covid; sono a chiedervi:

la dottoressa mi ha dato 5 giorni di malattia: detti giorni rientrano nella normativa degli anni precedenti? Quindi giorni non computati nel “comporto” monte giorni per docenti di ruolo e non soggetti alla Legge Brunetta? L’ Ufficio Personale della mia Scuola di appartenenza mi di dice che tratterà detti giorni come normali giorni di malattia (quindi entro il comporto e con ritenute legge Brunetta).
Il Sindacato, altresì, mi dice che assolutamente detti giorni entreranno nella prima fattispecie.

Altro dubbio:
al mio rientro dovrò esibire esito negatività tampone? Anche in questo caso risposte non convergenti.

Giorni di malattia per positività Covid: con o senza decurtazione

A nostro parere la differenza consiste nella certificazione emessa dal medico. Se il medico ha richiesto solo malattia (e di conseguenza il docente ha selezionato Assenza per malattia nella piattaforma in uso nella scuola di riferimento per la richiesta di assenze) la malattia andrà trattata secondo il consueto schema che prevede la cosiddetta “decurtazione Brunetta” per i primi dieci giorni di assenza.

Si tratta di circa 6 o più euro al giorno – in meno sullo stipendio – per gli insegnanti, in base alla fascia stipendiale:

Se invece è stato emesso un certificato con espressa dicitura riferita a “Covid” allora lo stato di malattia può essere equiparato al ricovero ospedaliero. In questo secondo caso infatti diamo ragione al sindacato, perché il chiarimento della Funzione Pubblica ancora per tutto l’anno scolastico 2022/23 è stato in vigore.

Il tutto andrebbe comunque approfondito, per evitare disparità nel trattamento.

Tampone negativo per il rientro in servizio?

Con la circolare dell’11 agosto 2023 è venuto meno l’obbligo di isolamento e quarantena per i soggetti positivi al Covid. Di conseguenza nessun tampone negativo viene richiesto per l’accesso a qualsiasi struttura.

E’ vero invece che nella circolare sono contenute alcune raccomandazioni

• Indossare un dispositivo di protezione delle vie respiratorie (mascherina chirurgica o FFP2), se si entra in contatto con altre persone.

• Se si è sintomatici, rimanere a casa fino al termine dei sintomi.

• Applicare una corretta igiene delle mani.

• Evitare ambienti affollati.

• Evitare il contatto con persone fragili, immunodepresse, donne in gravidanza, ed evitare di frequentare ospedali o RSA. Questa raccomandazione assume particolare rilievo per tutti gli operatori addetti all’assistenza sanitaria e sociosanitaria, che devono quindi evitare il contatto con pazienti a rischio.

• Informare le persone con cui si è stati in contatto nei giorni immediatamente precedenti alla diagnosi, se anziane, fragili o immunodepresse.

• Contattare il proprio medico curante se si è persona fragile o immunodepressa, se i sintomi non si risolvono dopo 3 giorni o se le condizioni cliniche peggiorano.

Non esistono indicazioni diverse o specifiche per la scuola.

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