Docenti e ATA, in Lombardia 1 su 4 sono precari. L’allarme in vista del prossimo anno scolastico
Oltre 30 mila cattedre da coprire con personale a tempo determinato. L’allarme arriva dal sindacato Flc Cgil della Lombardia che senza giri di parole mette in evidenza come ad oggi fra docenti e ATA 1 su 4 risulta essere precario. Numeri che grossomodo saranno simili nelle altre regioni d’Italia, specialmente quelle del Nord.
Per quanto riguarda i docenti, il sindacato calcola che sono oltre 16.000 (16.667) i posti vacanti per i docenti, dei quali 9.528 di posto comune e 7.139 di sostegno: la scuola secondaria di II grado e la scuola primaria sono i settori in maggiore sofferenza.
Non dimentichiamo che ci saranno le nomine dell’organico in deroga che per i docenti, soprattutto di sostegno, mediamente negli ultimi anni è stato di 14.000 posti.
Anche per il personale ATA la situazione non sarà facile: per quanto riguarda le segreterie, sono oltre 6.000 infatti i posti vacanti di personale ATA, di cui 724 da DSGA (Direttore dei servizi generali ed amministrativi) e 1.300 di assistenti amministrativi. Lato collaboratori scolastici sono invece quasi 4.000 i posti vacanti.
Tutto ciò porta a pensare che ad inizio anno scolastico saranno da attribuire circa 37.000 posti, in una situazione di estrema complessità considerato che molte segreterie saranno senza dirigente scolastico (ad oggi si contano 58 pensionamenti e 31 sedi sottodimensionate in reggenza) e senza DSGA.
In generale, la Flc Cgil conta una precarietà che supera di gran lunga il 25% (37.000 operazioni su un organico complessivo di quasi 135.000 addetti).