Docenti di religione chiedono stabilizzazione: “Hanno dimenticato i precari IRC”

Si è svolta al Ministero una manifestazione dei docenti di religione rappresentati dallo Snadir con lo scopo di chiedere la stabilizzazione dei docenti della categoria.
Concorso in stallo
In Gazzetta Ufficiale il concorso per 5116 insegnanti di religione cattolica autorizzati dal Dpcm già dal 28 settembre 2021 e che doveva partire entro la fine del 2021 è stato prorogato al 2022 con assunzioni entro fine anno. Concorso del quale non si è visto ancora l’avvio.
Procedura tra l’altro insufficiente, secondo gli interessati, a risolvere il problema dei precari.
Lo SNADIR oggi ha ricordato la sentenza della CGUE del 13 gennaio scorso che ha ufficialmente confermato: il ricorso continuo, negli anni, ai contratti a tempo determinato per gli Insegnanti di Religione costituisce un abuso che non trova giustificazioni.
Le richieste
Davanti al ministero sono stati attaccati simbolicamente alcuni post-it con le nostre richieste come promemoria per il Ministro:
- una procedura straordinaria per l’assunzione degli Idr precari;
- lo scorrimento annuale delle graduatorie della procedura straordinaria sino a totale esaurimento di ciascuna graduatoria;
- l’aumento della dotazione organica di posti dal 70% al 90% nell’organico di diritto in modo graduale nel triennio 2022/24;
- l’utilizzo della Graduatoria di Merito del concorso del 2004 fini a completo esaurimento;
- assegnare la titolarità sulla scuola agli Idr di ruolo.