I docenti del potenziamento e la firma sul registro cartaceo/elettronico
La questione della firma o meno sul registro elettronico da parte del docente di potenziamento, neoassunto nella fase C del piano straordinario di immissioni in ruolo 2015/16, viene analizzata dall'USR Molise.
La questione della firma o meno sul registro elettronico da parte del docente di potenziamento, neoassunto nella fase C del piano straordinario di immissioni in ruolo 2015/16, viene analizzata dall'USR Molise.
2) È valida la sola firma sul registro cartaceo delle presenze in quanto l’abilitazione al registro elettronico è consentita solo ai Docenti effettivamente presenti in classe durante le lezioni?
R. Durante il primo incontro formativo è stato riferito dell’opportunità di creare un REGISTRO DI APPUNTI IN ITINERE , vissuto del Docente durante l’anno di formazione, all’interno del quale andrebbero registrate e monitorate tutte le attività svolte e di computo nei 120 giorni, a prescindere dalle modalità tecniche di conservazione dei dati. La migliore organizzazione , per un puntuale e preciso riscontro dei giorni , spetta in ogni caso alle singole Istituzioni Scolastiche.
Non è dunque obbligatoria la firma sul registro elettronico, anche se è bene che le scuole si organizzino per garantire al docente la sicurezza che la sua presenza viene regolarmente registrata.