Docente tutor nel triennio della secondaria secondo grado: di quanti studenti dovrà occuparsi? La risposta del Ministero

Docenti tutor: quanti per ogni scuola? Come organizzarsi? Se a a prevalere sarà il buon senso, sicuramente si troverà il bandolo della matassa. Senza tirare troppo le fila. escludendo ad esempio docenti che sono formati e che vogliono mettere la propria professionalità a disposizione della scuola o inventando raggruppamenti di studenti che renderanno più problematico il lavoro.
Le due figure, del docente tutor e docente orientatore, introdotte dal Ministero dell’Istruzione e del Merito con il dm n. 63 del 5 aprile 2023, fanno il loro debutto nelle scuole secondarie di secondo grado, limitatamente alle classi del secondo biennio e ultimo anno, proprio in questi giorni.
Si è infatti conclusa la fase di candidatura – formazione – nomina da parte del Dirigente Scolastico nel rispetto dei criteri indicati dal Collegio docenti.
Non mancano dubbi e incertezze, come è normale che sia, in un momento in cui una novità entra nelle scuole. Novità che coinvolge docenti, studenti, famiglie.
La piattaforma Unica
Il Ministero ha già lanciato la piattaforma Unica, all’interno del quale si trova il servizio “Docente tutor”
In esso si trova
- Chi è il docente tutor, che riporta tutte le informazioni riguardo il ruolo e le competenze del docente tutor e la base normativa in merito all’istituzione del nuovo
ruolo; - Profilo personale, che accoglie il nome e cognome del Docente Tutor, l’Istituzione in cui presta servizio e le classi in cui insegna;
- I miei studenti, che contiene l’elenco di studentesse e studenti affidati al docente tutor, suddivisi per classe, con un collegamento al loro E-Portfolio;
- Calendario, che consente al docente tutor di fissare appuntamenti e scadenze, nonché di far conoscere le disponibilità temporali per prenotare un colloquio.
Quanti studenti per ogni docente tutor?
Una domanda che “tormenta” le scuole e sulla quale recentemente è ritornato il Ministero. Nella nota n. 2790 dell’11 ottobre 2023 il Ministero indica
“Il D.M. 5 aprile 2023, n. 63, con la ripartizione delle risorse finanziarie alle scuole secondarie di secondo grado statali, ha fornito indicazioni in merito al numero di docenti con funzioni di tutor da ammettere alla formazione, calcolato sulla base della numerosità degli studenti ed in previsione di un raggruppamento di studenti da assegnare compreso tra le 30 e le 50 unità.
Si rimette ad ogni modo alla valutazione autonoma delle singole istituzioni scolastiche sia l’individuazione del numero di tutor da nominare più rispondente alle proprie specifiche esigenze, anche in base alle disponibilità raccolte e ai docenti formati, sia la numerosità del raggruppamento di studenti da associare a ciascun tutor, nel rispetto dei limiti finanziari individuati nel decreto.
I criteri di utilizzo delle risorse finanziarie e la determinazione della misura dei compensi sono oggetto della contrattazione di istituto, avuto riguardo alle peculiarità organizzative ed allo specifico contesto di riferimento”
Si ribadisce pertanto che il raggruppamento 30 – 50 è un’indicazione di massima teorizzata dal Ministero, ma poi le scuole possono adottare misure diverse.
Riapertura candidature docente tutor
A questo proposito il Ministero ha riaperto le candidature per la formazione. La domanda va inserita entro il 16 ottobre e la formazione conclusa entro il 20 novembre.
Le risposte ad alcuni quesiti