Docente precaria non percepisce stipendio per tre anni, il giudice le assegna anche la Carta del docente

Il Giudice del Lavoro di Grosseto assegna ad una docente precaria 4mila euro di stipendi arretrati che non le erano stati accreditati durante il periodo 2020-23. Nonostante la sentenza vecchia di un anno, il Ministero non ha adempiuto all’indicazione del giudice. Oltre allo stipendio sono stati riconosciuti i dovuti per la Carta del Docente, pari a 1.500 euro.
Come riferisce il quotidiano La Nazione, il Tar ha ordinato al Ministero di eseguire il pagamento degli arretrati e della Carta del Docente.
Situazione, quella dei pagamenti degli stipendi dei docenti precari che, nel tempo, è stata oggetto di lamentele e contestazioni da parte dei diretti interessati e dei sindacati. Nel tempo i Ministri che si sono susseguiti hanno cercato di migliorare la tempestività dei pagamenti, cercando di velocizzare le operazioni necessarie.
E’ notizia di qualche giorno fa, infatti, la denuncia da parte della Gilda degli Insegnanti su ritardi nei pagamenti degli stipendi ai docenti precari, definendo la situazione “inaccettabile”. Centinaia di insegnanti, ha riferito il sindacato, senza retribuzione da ottobre, sono in difficoltà economiche, chiedendo un incontro urgente con il Capo Dipartimento per risolvere il problema.
Il Ministero ha, da canto suo, assicurato che gli stipendi sono stati regolari e che i ritardi riguardano casi isolati, e si è messo a disposizione verificare le segnalazioni e garantire la tempestiva retribuzione dei docenti precari.