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Docente non abilitato assunto a tempo determinato da concorso PNRR1: in quale scuola “andrò a finire” se nella mia si perde un posto?

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Vincitori non abilitati concorso PNRR1: dovranno conseguire l’abilitazione nel 2024/25. E se stanno frequentando il TFA sostegno? Se si perde un posto nella scuola in sono stati assunti?

Vincitori non abilitati

Per i vincitori dei concorsi PNRR1 scuola dell’infanzia/primaria e secondaria, le cui GM sono state pubblicate dopo il 31/08 ed entro il 10/12/2024, le assunzioni si sono concluse il 31 dicembre 2024. Per quanto riguarda la scuola secondaria, non tutti i nominati sono stati direttamente immessi in ruolo. Infatti, diversamente dagli abilitati, coloro i quali hanno vinto il concorso partecipandovi con laurea + 3 anni di servizio ovvero laurea + 24 CFU sono stati assunti a tempo determinato. Questo, nello specifico, il percorso che gli stessi seguono:

  1. assunzione a tempo determinato nell’a.s. 2024/25;
  2. conseguimento dell’abilitazione, nel corso del contratto a tempo determinato, tramite la partecipazione al previsto percorso da 30 CFU/CFA (i partecipanti con tre anni di servizio) oppure 36 CFU/CFA (i partecipanti con 24 CFU/CFA);
  3. assunzione a tempo indeterminato nell’a.s. 2025/26 e svolgimento anno di formazione e prova ai fini della conferma in ruolo.

Percorsi abilitanti e compatibilità TFA sostegno

I percorsi abilitanti sopra menzionati, utili ai vincitori abilitati ai fini dell’assunzione in ruolo, non sono ancora stati avviati.

Una problematica emersa e ancora non risolta è l’eventuale compatibilità tra TFA sostegno IX ciclo e percorsi abilitanti, per l’impegno richiesto nei due corsi.

TFA sostegno e percorsi abilitanti

Nel mentre si attendono i percorsi in parola, diversi interessati potrebbero frequentare il TFA sostegno IX ciclo (come nel caso della lettrice che ci ha posto un quesito al riguardo), chiedendosi cosa succederà all’avvio dei percorsi abilitanti.

Infatti, se da un lato è possibile, a seguito della L. n. 33/2022 e dell’attuativo DM n. 930/2022, l’iscrizione a due corsi universitari, dall’altro non lo è se entrambi siano a frequenza obbligatoria, come si legge nell’art. 3 del citato DM:

Qualora uno dei due corsi di studio, secondo quanto disciplinato nel rispettivo regolamento didattico del corso di studio, sia a frequenza obbligatoria, è consentita l’iscrizione ad un secondo
corso di studio che non presenti obblighi di frequenza. Tale disposizione non si applica relativamente ai corsi di studio per i quali la frequenza obbligatoria è prevista per le sole attività
laboratoriali e di tirocinio.

TFA sostegno VIII ciclo

Lo scorso anno, come sappiamo, il DM n. 621/2024 (che ha autorizzato i percorsi abilitanti per l’a.a. 2023/24) ha previsto una deroga per il TFA sostegno VIII ciclo:

“Per l’a.a. 2023-2024 è consentita la frequenza contemporanea dei percorsi universitari e accademici di formazione iniziale con l’ottavo ciclo dei percorsi di formazione per il conseguimento della specializzazione per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità nella scuola dell’infanzia, nella scuola primaria e nella scuola secondaria di primo e secondo grado, compatibilmente con la frequenza e la calendarizzazione delle attività formative. ”

Evidenziamo, però, che eravamo nel mese di aprile 2024 e i corsi di specializzazione su sostegno volgevano quasi al termine.

Non sappiamo cosa sarà previsto nel prossimo DM che autorizzerà i percorsi abilitanti a.a. 2024/25, ossia se possa o meno prevedere una deroga come il DM 621/2024, sebbene le condizioni e il contesto sono diversi.

Quesito

Csì chiede una lettrice:

Sono vincitrice di concorso Pnrr 1 su CDC AA25. Secondo il DL 71/2024, quest’anno mi hanno rifatto un contratto a TD in quanto avevo già un contratto al 31/08 su tale posto e provincia. In quest’anno dovrò conseguire l’abilitazione (siamo in attesa di bando). Oltre al fatto che sto anche frequentando il TFA IX ciclo e rischio di perdere tutto in quanto i due percorsi non sono compatibili (e anche in ciò spero di avere una delucidazione, sperando che nel bando sia contemplata la possibilità di frequentarli in contemporanea visto che lo STATO ci ha costretti a queste tempistiche), di fatto c’è un problema maggiore. La mia scuola a partire dal prossimo AA subirà un dimensionamento e la mia cattedra verrà presa (a quanto dice l’USR) dalla docente dell’altra scuola che aveva una coe. Il peggio è che non potrò partecipare nemmeno alle operazioni di mobilità. Cosa fare? La legislazione non è chiara. Dice che dobbiamo essere riconfermati lì, ma il posto di fatto non c’è più. C’è modo di dare la priorità all’assunzione da Pnrr piuttosto che alla mobilità interna? Io, nonostante sono arrivata prima in graduatoria, non ho avuto la possibilità di scegliere e so per certo che non ci sono posti liberi nella mia provincia. Chiedo aiuto. Vi prego.

Come afferma la stessa lettrice, a rigor di normativa, l’iscrizione ai due percorsi (abilitante e per la specializzazione) non è possibile, essendo entrambi a frequenza obbligatoria, tuttavia considerato il precedente per l’VIII ciclo, i ritardi nell’avvio dei percorsi abilitanti e la necessità degli stessi per i vincitori di concorso, una nuova eventuale deroga non è esclusa a priori .

Quanto alla seconda domanda, la lettrice non deve preoccuparsi in quanto, per i vincitori di concorso non abilitati assunti a tempo determinato (come anche per gli assunti da GPS), i posti sono accantonati a livello di singola scuola o a livello provinciale in caso di contrazione di organico (quindi di perdita di posti).

Così prevede il CCNI sulla mobilità 2025/28. Nel caso la contrazione citata si verificherà, la lettrice avrà assegnata la scuola dall’USR/ATP delle provincia di assunzione, come avvenuto negli anni scorsi ad altri colleghi con nomina finalizzata al ruolo (salvo novità). Riportiamo ad esempio il decreto dell’ATP di Cosenza relativo agli assunti 2022/23. 

Quesito 2

Ho superato entrambi i concorsi pnrr 1 sulle cdc a022 e a012. Ho scelto a022 e mi è stata data una sede nella mia prima provincia di preferenza con contratto a tempo determinato al 31/8 in quanto all’atto della presa di servizio non ero ancora abilitata (ora lo sono). La mia scuola quasi certamente subirà però una contrazione di organico. Dove andrò dunque a finire io, non risultando perdente posto della scuola? Dove farò l’anno di prova? Mi verrà assegnata una nuova sede dall’ATP?

Vedi risposta alla seconda domanda di cui sopra.

Le risposte ai quesiti

È possibile inviare un quesito all’indirizzo [email protected] (non è assicurata risposta individuale ma la trattazione di tematiche generali).

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